Adobe interviene con la blindatura su Amazon

Il sistema evoluto di criptazione di Adobe risolve il problema dello streaming illegale di Amazon

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a cura di Dario D'Elia

La piccola falla sulla piattaforma Adobe Flash, che fino a qualche giorno fa ha consentito lo streaming gratuito dei contenuti video di Amazon, è stata risolta. Di fatto su consiglio della stessa Adobe, Amazon ha deciso di attivare il sistema di crittografia su tutti i film e telefilm distribuiti in streaming.

Secondo Adobe, i software di registrazione di nuova generazione erano in grado di violare il flusso video basato sul proprietario real time messaging protocol (RTMP); il semplice passaggio al sistema RTMPE consentirà invece una migliore protezione dei contenuti.

"Amazon ha di conseguenza deciso di spostare tutto su RTMPE", ha dichiarato Jim Guerard, vice presidente di Adobe Dynamic Media.

Gli esperti, comunque, sostengono che il sistema non sia ancora sicuro. Widevine Technologies, provider specializzato nella gestione dei contenuti via Flash player, ha confermato che vi sarebbe bisogno di una maggior numero di layer di protezione per far fronte alla pirateria. "Fino a quando Amazon non proteggerà nel modo giusto i contenuti che a lungo termine sono destinati a diventare un flusso di entrate per le major, le altre aziende del settore e loro stessi sono a rischio", ha dichiarato Glenn Morten, CTO di Widevine.