AGCOM: stop alle ricariche da 5 e 10 euro che offrono solo 4 e 9 euro di credito

L'AGCOM ha diffidato TIM, Wind e Vodafone dal proseguire con la vendita di ricariche da 5 e 10 euro che prevedono 1 euro in meno di credito.

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a cura di Dario D'Elia

TIM, Wind e Vodafone, dopo la fatturazione a 28, ne hanno inventata un'altra: ricariche da 5 o 10 euro che in verità offrono rispettivamente 4 e 9 euro di credito. La mancia di 1 euro viene "ricompensata" con minuti e Giga da consumarsi entro 24 ore o un mese a seconda dei casi. L'AGCOM a seguito di diverse segnalazioni e una breve indagine e ha deciso di diffidare i tre operatore nel proseguire con questa modalità commerciale.

Nelle delibere pubblicate ieri si legge che bisogna "rispettare gli obblighi vigenti in materia di concorrenza, trasparenza e confrontabilità delle offerte e parità di trattamento degli utenti, nonché il divieto di imporre costi fissi e contributi di ricarica aggiuntivi rispetto al traffico ricaricato". Insomma, TIM, Wind e Vodafone non solo hanno applicato una sorta di balzello alle fasce più deboli – che comprano tagli piccoli di ricarica, ma non hanno spiegato chiaramente la presenza del (presunto) bonus di traffico.

"Le modalità con le quali le predette offerte vengono attivate, nonché la loro denominazione, non garantiscono la consapevolezza da parte degli utenti circa l’acquisto di una offerta di servizi diversa dalla semplice ricarica, e dunque dell’effettivo prezzo del servizio, né la certezza circa la reale volontà di procedere a tale acquisto, e pertanto si traducono, nella sostanza, in un costo fisso aggiuntivo rispetto al traffico telefonico acquistato", sottolinea AGCOM nelle delibere.

La richiesta finale a tutti gli operatori coinvolti è di bloccare tale pratica entro 30 giorni. "A prescindere dal canale utilizzato dall’utenza per l’operazione di ricarica, proceda ad adottare modalità di ricarica che non comportino necessariamente, per determinati tagli, la contestuale attivazione di pacchetti o opzioni tariffarie, così da rendere evitabile, per quegli stessi tagli, tale attivazione e superare al contempo la possibile confusione tra le operazioni di ricarica e l’acquisto di pacchetti o offerte commerciali", sottolinea il Garante.

"A partire da gennaio 2020 Vodafone reintrodurrà i tagli di ricarica da 5€ e da 10€ con solo traffico telefonico presso i tabaccai, bar, edicole e ricevitorie. Si ricorda che i tagli di ricarica da 5€ e da 10€ con solo traffico telefonico sono sempre rimasti disponibili presso i negozi Vodafone, online e attraverso l’app, e quando è stato lanciato il prodotto Giga Ricarica sono stati inviati SMS informativi a tutti i clienti che avevano effettuato una ricarica nei canali in cui è stato introdotto", ha fatto sapere l'operatore.