La prima volta che abbiamo sentito parlare di Amazon Prime Air era il 2014 e il nome si riferiva al rivoluzionario progetto del colosso statunitense di affidare le consegne dei pacchi per i clienti Amazon Prime ai droni volanti. A distanza di due anni di quel progetto ancora non si è saputo nulla, in compenso il progetto Prime Air sta per prendere definitivamente coro, ma in un'altra veste.
Nel week-end infatti, durante il Seafair Air Show di Seattle ci sarà il volo inaugurale di Amazon One, il primo di una flotta, composta però da giganteschi aerei cargo Boeing 767-300 e non da droni volanti.
L'obiettivo dichiarato è di integrare gli aerei direttamente nella propria logistica, in modo da migliorare i tempi di consegna per i clienti Prime. Attualmente infatti gli aerei sono gestiti da vari partner di Amazon come Atlas Air e ATSG, ma il colosso ha in mente di affittarli in modo da coordinarli e gestirli direttamente. In un paio di anni la flotta di Amazon Prime Air dovrebbe poter contare su una quarantina di questi velivoli.
La nuova soluzione andrà a rafforzare la già imponente logistica di Amazon, nello sforzo di diminuire sempre più il tempo che intercorre tra l'effettuazione dell'ordine e la consegna. Jeff Bezos infatti sa bene che, per conquistare definitivamente il mercato e scalzare i negozi fisici, l'ultimo step è riuscire ad abbattere l'attesa. Si tratta di una banale questione psicologica che però fa ancora preferire a molti l'uso dei negozi fisici, per la possibilità di soddisfare istantaneamente il proprio desiderio.
E i droni? Siamo sicuri che il programma non è stato accantonato ma richieda solo maggior tempo per la messa a punto. Sicuramente torneremo a sentirne parlare.