Apple assume l'AD di Burberry: hi-tech a lezione di moda

Apple ha assunto l'AD di Burberry per farle gestire e rivoluzionare la sua rete di negozi sparsa per il mondo.

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a cura di Dario D'Elia

Apple ha assunto l'amministratore delegato di Burberry per farle rivoluzionare la rete dei suoi negozi. In pratica si occuperà della direzione strategica, l'espansione e la gestione operativa degli Apple Store e degli Apple Online Store. Potrebbe sembrare una notizia di secondo piano, ma in verità è un indizio di quel che ci aspetta nei prossimi anni. Se un alto dirigente come Angela Ahrendts, per altro il più pagato del Regno Unito, accetta di lasciare un colosso della moda per un'azienda hi-tech vuol dire che è in atto una mutazione. Forse i prodotti tecnologici sono diventati quel che oggi rappresenta la Moda. Uno strumento per distinguersi, confrontarsi con gli altri, definirsi socialmente, creare tribù, alimentare antagonismi, etc.

Smartphone e tablet fino a qualche anno fa erano oggetto di dibattito per appassionati e geek. Oggi sono nelle tasche di tutti e irrompono nelle conversazioni persino degli anziani. Ovviamente la minoranza più scafata è quasi infastidita da questa invasione di campo, sopratutto perché Apple per prima si è affidata a paradigmi marketing diversi rispetto al passato.

La moda

Con l'assunzione di Ahrendts, il colosso di Cupertino decide di compiere un'altro passo verso il "lusso bon marché". Sì, è un ossimoro parlare di qualcosa di lussuoso a buon prezzo, ma è uno dei giochi Apple per altro copiati dalla mondo della Moda. Compri un oggetto per distinguerti, ma se è davvero di moda alla fine ti uniformi. Costa molto ma non così tanto da essere inarrivabile. Ecco una serie di caratteristiche che possono essere applicate a borse e scarpe di fascia medio-alta.

Ora, questa è solo la "confezione" perché se gli iPhone o gli iPad fossero stati davvero scadenti nessuno se li sarebbe filati, addetti ai lavori compresi. Perché un'altra nota dolente per i geek è che non sanno che tutta l'industria IT guarda ai prodotti Apple come esempi. Ne studiano i contenuti, il design, il marketing e ogni minimo dettaglio. È il segreto di questo mix di caratteristiche a colpire. Forse non sono i migliori prodotti del mercato (per alcuni), ma sicuramente i più belli. Non sono più all'avanguardia (per alcune importanti caratteristiche), ma fanno hype. Non sono, ma sono. Come l'universo Moda.

Angela Ahrendts

E così si spiega anche il motivo per cui quest'estate Apple ha assunto l'amministratore delegato di Yves Saint Laurent, Paul Deneve, per lavorare ai "progetti speciali".

Angela Ahrendts comunque è una fuoriclasse. Negli ultimi 7 anni ha portato Burberry nel mondo dei social network giocando su esclusive e backstage delle sfilate. Ha convinto il management ad affidarsi a Salesforce e SAP nella gestione aziendale. Ha realizzato artofthetrench.com e soprattutto iniziato a far giocare i clienti con la tecnologia RFID nei negozi. Infine ha dato vita alla prima sfilata olografica per l'apertura dello store di Pechino.

"La più grande assunzione che Tim Cook ha fatto da quando Steve Jobs è mancato è Angela Ahrendts. È una vera visionaria, e adesso è la seconda di Tim nonché successore", ha twittato l'AD di Salesforce Mark Benioff.