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a cura di Alessandro Crea

Apple e Google sono sempre più green e sostenibili. I due colossi dell'hi-tech infatti a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro hanno annunciato di aver raggiunto il traguardo di utilizzare esclusivamente energia da fonti rinnovabili per alimentare tutte le proprie strutture nel mondo.

"Cosa intendiamo quando parliamo di utilizzo esclusivo di energie rinnovabili?" si legge nel comunicato di Google. "Durante il 2017, in ogni parte del mondo, per ogni kilowattora di elettricità da noi consumato abbiamo acquistato un kilowatt di energia rinnovabile da impianti solari o eolici costruiti appositamente per Google. Questo fa di noi la prima azienda delle nostre dimensioni a raggiungere tale obiettivo".

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Il Data Center Google presso Eemshaven, in Olanda

Attualmente Google acquista nel mondo ben 3 gigawatt di energia esclusivamente da fonti rinnovabili con un investimento di 3 miliardi di dollari di nuovi capitali. Ovviamente bisogna capirsi bene su un concetto fondamentale: Google non usa, direttamente, solo energia elettrica da fonti rinnovabili. Attualmente è infatti impossibile, ma si è impegnata a introdurre nella rete elettrica globale un quantitativo equivalente di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, che sarà poi utilizzata da qualcuno, da qualche altra parte. In futuro inoltre Google continuerà a investire nel settore, al fine di mantenere il passo con la costante crescita del proprio fabbisogno energetico, dettata dalla continua realizzazione di nuovi impianti nel mondo.

Diversa è la situazione di Apple. L'azienda californiana ha infatti affermato di aver raggiunto il 100% di energie rinnovabili come fonte per tutti i propri data center, Apple Store e uffici nel mondo, nel corso del 2017, passando in 8 anni dal 16 al 100%, con un abbattimento della produzione di CO2 del 58%. A differenza di Google però, che ovviamente possiede un quantitativo assai maggiore di strutture proprie, l'azienda di Cupertino è riuscita nell'impresa di alimentare direttamente tutti i propri data center nel mondo tramite impianti solari o eolici costruiti appositamente nelle loro vicinanze.

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Una parte del tetto dell'Apple Park

Allo stesso modo il nuovissimo Apple Park, il quartier generale dell'azienda, possiede uno dei tetti con pannelli solari più estesi al mondo. Per quanto riguarda gli Apple Store e gli altri uffici sparsi nel mondo, la casa della Mela ha adottato invece un approccio analogo a quello di Google, che prevede l'immissione nella griglia mondiale di una quantità di energia pulita pari a quella consumata.

Data la diversità strutturale e di business delle due aziende, anche la strategia di Apple per il futuro è diversa da quella di Google: Tim Cook infatti ha affermato che cercheranno di convincere tutti i propri partner industriali a passare alle rinnovabili. Attualmente sarebbero già 23 quelli che hanno fatto il salto, tra cui Pegatron, anche se all'appello manca il partner più importante, ossia Foxconn.