Arriva la mappa per sfuggire alle videocamere di sorveglianza (in USA)

Un'intervista all'Electronic Frontier Foundation degli USA rivela che la polizia ha accesso alle telecamere di sorveglianza dei cittadini, senza mandato.

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a cura di Giulia Serena

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In una nazione che fa vanto della propria libertà, il Street Surveillance Hub della Electronic Frontier Foundation (EFF) getta luce sulle estese attività di sorveglianza negli Stati Uniti. Il centro fornisce dettagliate informazioni su vari sistemi di sorveglianza, comprendenti bodycam, biometria, software di polizia predittiva, microfoni per il rilevamento degli spari e droni delle forze dell'ordine. Dispone anche di un feed notizie completo, consentendo ai cittadini preoccupati di rimanere aggiornati sulle ultime novità nella sorveglianza statunitense.

Secondo Matthew Guariglia, analista delle politiche dell'EFF, sorge, però, una preoccupazione significativa quando i civili esaminano l'implementazione di dispositivi e software ad alta tecnologia finanziati dai contribuenti. 

Molte città negli Stati Uniti investono milioni in queste tecnologie, spesso pubblicizzate come panacea per il crimine, solo per cancellare i contratti in seguito a inefficacia o difetti tecnologici. Anche se la polizia non possiede determinate telecamere, può facilmente accedere alle riprese da dispositivi installati dalla comunità, come i lettori automatici di targhe.

Smartphone e dispositivi domestici raccolgono dati accessibili alla polizia, talvolta senza un mandato.

La polizia fa, infatti, sempre più affidamento su aziende tecnologiche private e sui dati che raccolgono, trattandoli come un'estensione delle proprie prove. Con l'espansione delle reti di sorveglianza, i dispositivi personali diventano parte di un paesaggio di sorveglianza nascosto. Smartphone e dispositivi domestici raccolgono inevitabilmente dati accessibili alla polizia, talvolta senza un mandato.

Per quanto riguarda l'intervento federale, Guariglia osserva che il governo federale ha in gran parte trascurato la responsabilità di proteggere la privacy negli Stati Uniti. La legislazione significativa proviene principalmente dai livelli cittadini e statali: la mancanza di consapevolezza del pubblico sulle tecnologie implementate dai loro dipartimenti di polizia e sul loro utilizzo sottolinea un aspetto critico del problema.