Batterie super economiche? Si, grazie al potassio

Ricercatori della Oregon State University stanno cercando un modo per legare gli ioni di Potassio al Carbonio, così da utilizzare i primi nella realizzazione dei catodi al posto del rarissimo e molto più costoso Litio, con un riflesso positivo sui costi delle batterie e quindi anche dei dispositivi.

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a cura di Alessandro Crea

Solitamente in questi anni si è sempre sottolineato come la tecnologia alla base delle batterie non si sia evoluta di pari passo con quella degli altri componenti dei dispositivi mobile e rappresenta attualmente uno dei maggiori colli di bottiglia a causa di autonomie non proprio elevate.

Per questo motivo molti team di ricerca nel mondo stanno cercando nuove tecnologie per batterie più capienti e dalle prestazioni superiori. Nessuno però fino ad ora aveva pensato a rendere intanto più economiche le batterie attuali.

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Fortunatamente però ci sono i ricercatori della Oregon State University che sono partiti da una semplice osservazione per le proprie ricerche: la teoria secondo cui è impossibile far lavorare assieme un anodo di grafite e un catodo di Potassio non è mai stata rivista sin da quando è stata formulata, nel 1932 ed è quindi stata data sempre per scontata in tutti questi anni.

Questo ha portato alla necessità di realizzare catodi in Litio, un elemento particolarmente raro in natura e di conseguenza molto costoso. Ma se si rivedesse quella vecchia teoria e si riuscisse a impiegare il Potassio al posto del Litio, il primo risulterebbe estremamente economico, essendo ben 880 volte più diffuso del secondo. Per riflesso dunque questo porterebbe anche a un crollo dei prezzi delle batterie, con riflessi positivi anche sul costo finale dei dispositivi mobili.

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La difficoltà su cui si basano le considerazioni della teoria del ‘32 partono dal fatto che gli atomi di Potassio sono molto più grandi di quelli di grafite e per questo è difficile se non impossibile farli lavorare assieme. Per questo motivo i ricercatori stanno tentando di mettere a punto una struttura di Carbonio diversa dalla grafite, se riusciranno il gioco sarà fatto, anche se poi passare dalle scoperte scientifiche alla produzione di massa non è un salto immediato.

Le batterie agli ioni di Potassio inoltre non potranno mai superare la densità di quelle attuali al Litio ma potranno comunque avere una vita media più lunga.