Ai sensi della legge, le piattaforme di crowdfunding e i fornitori di servizi di pagamento ad esse collegati, comprese le criptovalute, devono ora registrarsi presso il Financial Transactions and Reports Analysis Centre of Canada (FINTRAC). Non è chiaro in questa fase se l'atto di emergenza avrà un impatto sui fornitori di pagamenti crittografici a lungo termine. Il ministro delle finanze Chrystia Freeland ha dichiarato lunedì che il governo federale sta ampliando le norme antiriciclaggio e di finanziamento del terrorismo per le piattaforme di crowdfunding e i fornitori di pagamenti che utilizzano.
"Questi cambiamenti coprono tutte le forme di transazioni, comprese le risorse digitali come le criptovalute", ha affermato Freeland. "I blocchi illegali hanno evidenziato il fatto che le piattaforme di crowdfunding e alcuni dei fornitori di servizi di pagamento che utilizzano non sono completamente controllati ai sensi del Proceeds of Crime and Terrorism Financing Act".
A partire da lunedì, tutte le piattaforme di crowdfunding e i fornitori di pagamenti devono anche segnalare transazioni di grandi dimensioni e sospette al regolatore finanziario del paese nello stesso modo in cui le banche sono obbligate a farlo, ha spiegato Freeland. Una legge approvata attraverso il parlamento canadese nel 1988, concede al governo federale poteri aggiuntivi temporanei al fine di rispondere al benessere pubblico, all'ordine pubblico, alle emergenze internazionali e di guerra.
Invocato come risposta diretta ai blocchi dei camionisti in corso, che hanno causato gravi disagi alle città, tra cui la capitale del paese, Ottawa, l'atto è progettato per contrastare le proteste "illegali" sulle restrizioni COVID-19 del Canada. Le scene in tutte le città canadesi includono blocchi causati da grandi camion allineati nelle autostrade della nazione e lungo i corridoi commerciali con gli Stati Uniti. I blocchi stanno anche causando colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento in tutto il paese che stanno influenzando l'economia del Canada.
Sia la Canadian Trucking Alliance che l'International Brotherhood of Teamsters hanno condannato le proteste. I Teamsters hanno detto che "non è il modo in cui dovrebbero essere espressi i disaccordi con le politiche del governo". "Ora è chiaro che ci sono serie sfide alla capacità delle forze dell'ordine di far rispettare efficacemente la legge", ha dichiarato Trudeau durante una conferenza stampa lunedì. "Le conseguenze sulle loro vite, per la scelta di continuare a mettere in pericolo la vita e i mezzi di sussistenza di altri canadesi e per continuare a violare le nostre leggi, saranno sempre più ampie".