Come sono fatte

Piccoli auricolari in-ear pensati per i videogiochi, ma adatti a tutto.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Si tratta di un modello in-ear, che s'inserisce completamente nell'orecchio. Ha un microfono a metà filo che comprende un tasto con una piccola cornetta telefonica disegnata sopra - ma non sono auricolari per videogiocatori? Il filo è piatto e leggermente gommato, scelta che permette di limitare i nodi. Nella confezione sono presenti, oltre alle cuffiette di dimensione standard, altri due modelli più piccoli. Coolermaster ha probabilmente pensato attentamente al mercato dei videogiocatori, e inserendo questi accessori riesce a soddisfare anche i ragazzini più piccoli. L'ultimo accessorio è un adattatore cuffia/microfono, che permette di convogliare i due connettori, solitamente separati su un PC, in un unico jack audio, e usare il microfono integrato nella cuffia.

CM Storm Pitch

Prima ancora della prova d'uso notiamo un difetto: la lunghezza del cavo di 1.20 m è insufficiente per l'uso con un PC. Dipende ovviamente da dove avete posizionato il case, ma crediamo che in diversi casi sia insufficiente. Inserire una prolunga di almeno un metro sarebbe stata una scelta migliore.

Iniziamo con un'analisi della qualità con le tracce audio che usiamo per testare i prodotti audio, quindi senza concentrarci sui videogiochi. La resa sonora è sbilanciata verso il basso, con una carenza negli alti, quindi suono corposo, bassi potenti - per quello che un piccolo driver di questo tipo può generare - e limitata nitidezza. Considerando che lo scopo è l'uso con i videogiochi, questo scenario non è poi così male. La divisione stereo però non è perfetta, e questo può influire sulla creazione della scena sonora, importante in un videogioco.