Condannati tre dei Lulzsec

Oggi il tribunale di Londra ha emesso le sentenze di condanna per tre affiliati al famoso gruppo hacker LulzSec.

Avatar di Redazione - Sicurezza

a cura di Redazione - Sicurezza

Tre dei cinque membri di Lulzsec finora arrestati sono arrivati in fondo al procedimento penale e alla fine di settimana scorsa sono state emesse le condanne. Jake Davis detto "Topiary", Mustafa "T-Flow" Al-Bassam e Ryan "Kayla" Ackroyd sconteranno, rispettivamente, due anni in un istituto per minori, due anni in un istituto giudiziario (che sono però stati sospesi in favore di 300 ore di servizio presso una comunità di utilità sociale) e 30 mesi (di cui solo la metà in prigione). La condanna di Al-Bassam ha evidentemente tenuto conto del fatto che fosse minorenne al momento in cui ha commesso il reato. 

L'immagine che abbiamo trovato sul web a corredo alla notizia è davvero impietosa, ma uno dei membri è ancora a piede libero e chissà se verrà mai preso...

Per quel che riguarda gli altri due membri già arrestati del gruppo, Darren "Pwnsauce" Martin e Hector "Sabu" Monsegur, sono entrambi in attesa di sentenza; il primo sempre nel Regno Unito mentre il secondo negli Stati Uniti. Il sesto componente di LulzSec, "Avunit" non è stato ancora identificato ed è tutt'ora a piede libero. Un altro membro non effettivo, Ryan Cleary detto "Viper", anch'egli protagonista di episodi di attacchi DdoS “ispirati” dal gruppo di hacker, è stato condannato a 32 mesi ma ne sconterà solo 16. Tra le varie imprese del gruppo di hacker, durate all'incirca una cinquantina di giorni  a cavallo tra Maggio e Giugno del 2011, si ricordano attacchi a PBS, Fox, Nintendo, Sega, Minecraft, Infragard, NHS, il Senato degli Stati Uniti, il SOCA e la CIA, ma molte altre aziende, enti ed altre realtà furono colpite più o meno in modo grave. Il gruppo spiò e poi pubblicò anche una conferenza tra gli inquirenti europei ed americani sulle indagini in corso proprio su LulzSec.