Automatica, ma non solo
La V1003 può funzionare con una delle tante modalità scena o in modalità automatica; quest'ultima offre alcune regolazioni, tra cui quella della sensibilità che arriva fino a 1600 ISO, valore molto elevato per un compatta di questa fascia di prezzo. Lo zoom è un classico 3x, piuttosto luminoso.
Diversamente da quanto credevamo, i 10 Mpixels del sensore vengono sfruttati abbastanza bene: la nitidezza è soddisfacente su tutta l'area immagine e resta tale a qualsiasi focale e in qualsiasi condizione di illuminazione. Per evitare la diffrazione Kodak usa solo due diaframmi, con un valore di 4,8 per il più chiuso; è bene quindi non aumentare troppo la sensibilità sotto forte luminosità, in quanto si rischia di andare oltre le capacità dell'otturatore (1/2000 s).
I 10 Mpixels vengono sfruttati a pieno dalla V1003.
Anche in posizione teleobiettivo, lo zoom 3x dimostra tutte le sue buone qualità e la definizione dell'immagine è molto elevata.
A 400 ISO, l'immagine comincia a degradarsi, ma la qualità rimane comunque sufficiente per delle stampe di dimensioni limitate.
In generale, diciamo che le alte sensibilità non sono il pezzo di forte di questa Kodak, infatti già a 400 ISO la degradazione dell'immagine, con conseguente perdita di dettagli, è notevole. D'altronde è difficile coniugare sensibilità e alta definizione. Consapevole del problema, Kodak ha limitato il campo di sensibilità della modalità "ISO Auto" fino a 160 ISO. Nel caso in cui la luce sia debole e non si desideri utilizzare il flash, bisognerà darsi da fare utilizzando l'appropriata modalità scena. In ogni caso, le foto ottenute possono essere utilizzate tranquillamente per realizzare delle piccole stampe, anche fino a 800 ISO.
Il bilancio complessivo, considerato anche il prezzo di questa digitale, è abbastanza positivo.
I pro
- Buona risoluzione
- Molto facile da usare
- Schermo wide
I contro
- Rumorosa in alta sensibilità