Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo codice di comportamento per i dipendenti pubblici che prevede una stretta sulla gestione delle apparecchiature elettroniche e sui conti telefonici. In pratica verranno stabiliti dei vincoli "nell'utilizzo del materiale o delle attrezzature assegnate ai dipendenti per ragioni di ufficio, anche con riferimento all'utilizzo delle linee telematiche e telefoniche dell'ufficio".
Contento ragionier Fantocci?
Su proposta del Ministro Filippo Patroni è stato deciso che i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni dovranno rispettare "obblighi di comportamento in servizio nei rapporti e all'interno dell'organizzazione amministrativa". E comunicare la "propria adesione o appartenenza ad associazioni e organizzazioni (esclusi partici politici e sindacati) i cui ambiti di interesse possano interferire con lo svolgimento delle attività dell'ufficio".
Insomma, l'intento è di evitare anche eventuali conflitti di interesse. Prova ne sia che per la prima volta i dirigenti dovranno esplicitare partecipazioni azionarie e altri interessi finanziari che potrebbero entrare in contrasto con le funzioni che svolgono. Inoltre i dipendenti non potranno chiedere regali, compensi o altre utilità.
"È infine assicurato il meccanismo sanzionatorio per la violazione dei doveri di comportamento", conclude la nota del Governo.