DJI Mini 4 Pro, il drone da 249 grammi diventa ancora più smart | Recensione

Mini 4 Pro è il nuovo drone per professionisti (e non) di DJI, ora ricco di ulteriori funzionalità.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

A quasi un anno e mezzo di distanza dal precedente modello, DJI rinnova la gamma Mini introducendo la quarta declinazione (Mini 4 Pro) che racchiude in un pacchetto dal peso inferiore ai 249 grammi nuove funzionalità che presto vedremo – si spera – anche nel resto della gamma. I rumor condivisi in rete nelle passate settimane erano corretti: DJI Mini 4 Pro è un nuovo piccolo gioiellino che renderà curiosi sia gli appassionati del genere sia i professionisti del settore. La serie Mini è stata inizialmente annunciata nel 2019 con l'obiettivo di offrire a tutti la possibilità di volare in modo sicuro e creare immagini o video di alta qualità. Nel corso delle varie evoluzioni, sono state introdotte funzioni innovative e hardware sempre più avanzati. Tuttavia, mai come ora si è assistito a un significativo salto di qualità e funzionalità.

Cosa cambia rispetto al Mini 3 Pro? L’elemento più di rilievo a fare la differenza è sicuramente il sistema di sensori, Omnidirectional Vision Sensing, che ora offre una precisione superiore.

Mini 3 Pro Mini 4 Pro
Weight 249g 249g
Camera 1/1.3-inch sensor, 48 MP, 2.4μm, 24mm, f/1.7 1/2.3-inch sensor, 12 MP, 24mm, f/2.8
Video Transmission System OcuSync 3.0, 12km, 1080p OcuSync 4.0, 20km, 1080p
Flight Time 34 minutes 34 minutes, 47 minutes
Battery 2453 mAh 2590 mAh, 3850 mAh (non disponibile in EU)
Environment Sensing System Forward, Backward, Downward Binoculare omnidirezionale
Max Video Resolution and Framerate 4K/60fps 4K/100fps, 1080p/200 fps
Profile h.264, Normale, D-Cinelike h.264/h.265, Normale, HLG (HDR) e D-Log M
Max Photo Resolution 48 MP 48 MP

Nella serie Mini il produttore asiatico ha sempre creduto molto; è possibile utilizzarlo legalmente anche se non si è in possesso di un attestato di pilota di APR per le operazioni non critiche – anche chiamato patentino – e questo aspetto è quello che permette di rendere il prodotto appetibile ad una vasta clientela. Non è però possibile volare ovunque, infatti il drone stesso vi segnalerà i vari divieti in base alla zona dove si sta effettuando il decollo che però starà a noi approfondire tramite il portale d-flight.it.

I droni della serie DJI Mini non necessitano di presentazioni particolari in termini di design; con le loro dimensioni ridotte, peso leggero e design pieghevole, sono altamente portabili (tascabili!) e compatti. Il Mini 4 Pro, a prima vista, sembra molto simile al Mini 3 Pro, con la principale differenza visiva rappresentata dagli ulteriori sensori omnidirezionali per la prevenzione delle collisioni sulla parte superiore del corpo e da un sensore ausiliario (una luce) nella parte inferiore.

La maggior parte degli aggiornamenti sono implementati sotto forma di miglioramenti software e funzionalità; anche il sensore da 12/48 MP e 1/1,3 pollici è lo stesso del Mini 3 Pro, ma con miglioramenti nell'elaborazione delle immagini. Questo non rappresenta un aspetto negativo, poiché è un sensore di qualità eccellente, capace di produrre immagini di alta qualità nonostante le sue dimensioni ridotte rispetto ai sensori dei modelli avanzati della serie Mavic 3.

Mini 4 Pro presenta tempi di volo quasi identici al suo predecessore, con una durata di volo dichirata fino a 34 minuti; in condizioni reali, il tempo di volo si aggira generalmente tra i 20 e i 25 minuti prima che il drone ritorni automaticamente a casa (con la batteria al 20%). Questa durata può variare a seconda di come si pilota il drone e da fattori ambientali come il vento e la temperatura.

La caratteristica più significativa introdotta con il Mini 4 Pro è il sistema di rilevamento della visione omnidirezionale, che aiuta a prevenire collisioni da ogni angolo. Questo sistema sfrutta quattro sensori con angolo di campo fisheye, sensori di visione binoculare rivolti verso il basso e un sensore ToF 3D, che migliorano la sicurezza del volo in ambienti complessi. Il sistema di rilevamento della visione funziona in modo efficace e, insieme ai sistemi avanzati di assistenza al pilota (APAS), offre una maggiore fiducia durante il volo.

Nuovo anche ActiveTrack 360° che risulta più affidabile e efficace rispetto all'ActiveTrack del Mini 3 Pro; inoltre, è presente una funzionalità di ritorno alla base avanzata che utilizza i sensori per evitare gli ostacoli e calcolare così il percorso più efficiente per tornare al punto di decollo. Infine, è presente la funzione Cruise Control, simile a quella dei droni DJI di fascia alta, che permette di bloccare il drone in volo, evitando di dover continuamente manovrare i comandi durante voli lunghi.

La qualità delle immagini prodotte dal Mini 4 Pro è complessivamente molto simile, praticamente identica nella maggior parte delle modalità di scatto, a quella del Mini 3 Pro. Entrambi i droni utilizzano lo stesso sensore quad bayer da 12/48 MP e 1/1,3 pollici con pixel da 2,4 μm che producono risultati eccellenti a 12 MP in condizioni di scarsa illuminazione e immagini ad alta risoluzione fino a 48 MP in condizioni di buona illuminazione, seguendo un approccio simile a quello degli iPhone.

La fotocamera può ancora essere ruotata di 90 gradi per le riprese verticali, e l'escursione del gimbal è inclinabile da -90 gradi a 60 gradi. È possibile utilizzare un pacchetto di filtri DJI ND per controllare la velocità dell'otturatore e un obiettivo grandangolare per ampliare il campo visivo da 82,1 gradi a 100 gradi, mantenendo un'apertura f/1.7 equivalente a 24 mm. Tuttavia, è importante notare che la distorsione sarà evidente nelle riprese ravvicinate. Gli aggiornamenti principali riguardano quindi il software piuttosto che sull'hardware; mentre alcuni miglioramenti riguardano la qualità dell'immagine in alcune modalità, altri si concentrano sulla funzionalità e sull'estensione di quest'ultima. Una delle nuove funzionalità è la modalità notturna, che ottimizza la gestione del rumore durante le riprese video in condizioni di scarsa illuminazione.

Di seguito due veloci e brevi clip, la prima con un filtro ND montato che evidenzia un movimento ancora più cinematografico e la seconda con il grandangolo:

Ora, inoltre, è possibile registrare video 4K fino a 100 fps per il slow motion e video 1080p fino a 200 fps, con il profilo Normale, HLG (HDR) e D-Log M, anziché in D-Cinelike. L'inclusione del profilo D-Log M, precedentemente disponibile solo sui droni Mavic 3, offrirà una maggiore coerenza nei flussi di lavoro professionali quando si utilizza un drone con peso inferiore a 250 grammi.

In conclusione, Mini 4 Pro offre una vasta gamma di funzionalità sia per i principianti sia per gli utenti esperti, consentendo una crescita graduale nell'uso del drone e mantenendo una qualità delle immagini di alto livello. La sezione fotografica muta, per lo più, sul lato software mentre le differenze più evidenti sono a livello di funzionalità e sensoristica.

Insieme a DJI Mini 4 Pro è disponibile anche il radiocomando DJI RC 2, un dispositivo leggero con un display da 5,5 pollici che consente di utilizzare il drone senza la necessità di collegare uno smartphone tramite un'app dedicata. Come di consueto con i prodotti DJI, sono disponibili vari kit adatti a diversi tipi di utilizzo, dal volo occasionale a soluzioni con tempi di volo estesi. Il prezzo di partenza per DJI Mini 4 Pro è di 799 € senza radiocomando, 999 € con il radiocomando DJI RC 2, e 1.129 € con ilkit Fly More Combo.

A chi conviene acquistare questo modello? Sicuramente a coloro che son alla ricerca di una soluzione adatta anche ad utilizzi professionali ma con un peso inferiore ai 250 grammi. Se possedete già Mini 3 Pro crediamo che non sia vantaggioso passare alla nuova versione, a meno che non ci sia una precisa funzione ritenuta fondamentale per i propri utilizzi. Attenzione però alle compatibilità; le nuove batterie, seppur assicurino un tempo di volo analogo alle precedenti, non sembrano essere compatibili con il precedente modello (almeno secondo quanto riportato sul sito). Stesso discorso per i filtri, i quali operano esclusivamente con Mini 4 Pro.