Facciamo il punto su VIIV

Il Gigabyte H663 è un Media Center basato su tecnologia Intel ViiV che porta l'intrattenimento digitale a portata di telecomanda, senza dimenticare le potenzialità di un vero PC.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Facciamo il punto su ViiV

Prima di valutare il prodotto oggetto di questa recensione, il sistema Gigabyte H663, facciamo il punto su Intel ViiV riportando un'interessante intervista con Don MacDonald - vice presidente e general manager del gruppo Intel digital home e capo del progetto ViiV.

Per saperne di più sulla tecnologia Intel ViiV, vi consigliamo la lettura di questo articolo: La Casa Digitale diventa più facile con Intel Viiv

Intervista con Don MacDonald

Il ViiV è stato presentato al Consumer Electronics Show tenutosi a gennaio di quest'anno. In quella presentazione, Intel affermava che erano pronti per essere acquistati più di 110 differenti PC ViiV, a un prezzo attorno ai 1000 euro. É stata Intel a occuparsi del marketing del brand ViiV, ma i ViiV PC non sono sistemi costruiti da Intel: il brand indica semplicemente un insieme di processori, chipset e controller di rete così come software, che permettono ai consumatori di accedere ai contenuti esclusivi presenti sui computer ViiV.

Dando uno sguardo negli store più importanti, si nota come i PC ViiV non siano ancora mainstream, ma relegati a un mercato di nicchia.

Incuriositi dalla situazione, abbiamo intervistato Don MacDonald - vice presidente e general manager del gruppo Intel digital home e capo del progetto ViiV. Chiarito che "ViiV" è il nome della piattaforma che descrive la collezione di un numero di prodotti Intel, c'è da ricordare che MacDonald è stato una delle figure chiave dietro il marketing del brand "Centrino", utilizzato per le piattaforme mobile dell'azienda.

Dopo aver ascoltato la conferenza di Paul Otellini al CES di inizio anno, eravamo quasi certi che saremmo stati invasi dai PC ViiV. Tutto questo ancora non è avvenuto infatti i PC ViiV sono difficilmente rintracciabili nei negozi. Avete intenzione di cambiare passo?

Non posso fornire nessun numero dettagliato, ma posso dire questo: abbiamo misurato e confrontato i primi tre mesi di vendite del ViiV con quelli di Centrino, Pentium D e Pentium 4 e abbiamo venduto più unità ViiV rispetto ai dati di ottenuti con gli altri prodotti durante i loro primi tre mesi di commercializzazione, una cosa che mi ha sopreso notevolmente.

Tuttavia, il lancio e la disponibilità dei prodotti sembra essere minore del previsto. È d'accordo?

Le due più grandi sfide per il ViiV sono di natura tecnica e di comunicazione. Abbiamo intrapreso un approccio ponderato che ricorda molto quello avuto con Centrino. Quando abbiamo presentato Centrino, meno del 5% degli utenti si avvantaggiava del wireless. Noi non abbiamo inventato il wireless e non siamo stati i primi a offrirlo. Ma abbiamo fatto del wireless una caratteristica comune integrata nei notebook. Se vi ricordate, abbiamo presentato Centrino dopo l'11 settembre: nessuno installava hotspot ma abbiamo superato il tutto diventando i maggiori catalizzatori di hotspot installandone 300.000.

Il ViiV ricorda un po' tutto questo. Si tratta di acquisire, amministrare e divertirsi con contenuti online disponibili in maniera alternativa rispetto alle modalità consuete. Ma gli studios sono stati riluttanti nell'immettere contenuti online, specialmente in alta definizione. Gli abbiamo mostrato che possiamo fare meglio, e il nostro lavoro per il 2006 è focalizzato all'acquisizione di contenuti da Intenet. Se capite il metodo d'uso, apprezzerete quello che abbiamo fatto con ViiV. Spiegare che cosa fa per voi il ViiV è molto difficile, se non capite il modello d'uso. Il lavoro numero uno non è vendere quante più unità ViiV possibili; è creare un modello d'uso. E questa è una cosa che stiamo cercando di portare a compimento.

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