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Il Gigabyte H663 è un Media Center basato su tecnologia Intel ViiV che porta l'intrattenimento digitale a portata di telecomanda, senza dimenticare le potenzialità di un vero PC.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Estetica e funzionalità, continua

Nella confezione del Gigabyte H663 ci sono una tastiera senza fili e il classico telecomando per Media Center. La tastiera non vincerà di certo nessun concorso di bellezza; è tozza e la corsa dei tasti è molto lunga. Nell'angolo superiore destro è presente una trackball, mentre sul lato opposto ci sono i due pulsanti del mouse. Oltre ai pulsanti standard sono presenti quattro tasti scorciatoia per l'attivazione delle applicazioni e il tasto di accensione. Niente di strabiliante per quanto riguarda l'ergonomia, non delle migliori, specialmente considerando il peso; per fortuna la maggior parte delle applicazioni sono controllabili tramite il telecomando.

Quest'ultimo come anticipato è il telecomando standard da Media Center, dotato di tutti i comandi necessari, tasti retroilluminati e pulsante di accensione/spegnimento.

L'alimentazione è gestita da un grosso e pesante alimentatore esterno; questa scelta porta un beneficio dal punto di vista del comfort acustico, considearando la totale silenziosità, tuttavia un problema da segnalare è la lunghezza del cavo che va dalla presa da connettere al sistema all'alimentatore stesso, troppo corto. Farà fatica a toccare terra e considerando il posizionamento del dispositivo in un salotto, dove si cerca di nascondere i vari cavi di connessione e alimentazione, in alcune installazioni su mobili alti potrebbe rivelarsi un problema, prettamente dal punto di vista estetico.

Durante l'uso normale - per esempio la riproduzione di musica e DVD - il Media Center di Gigabyte è decisamente silenzioso. La rumorosità aumenta quando il processore viene messo sotto sforzo, per esempio con compressioni di file, streaming video o audio in tempo reale, editing video ecc... Ovviamente la temperatura ambientale gioca la sua parte e in piena estate sarà difficile avere la massima silenziosità dal sistema. Complessivamente le ventole da 80 mm. che si occupano di raffreddare la CPU e di espellere l'aria calda dalla paratia inferiore dello chassis sono efficienti e poco rumorose.

Togliendo il coperchio dello chassis il Media Center di Gigabyte si mostra per quello che è: un computer travestito da videoregistratore. Vediamo infatti una classica scheda madre, un lettore DVD standard per PC, un hard disk e un modulo di memoria, con le dovute modifiche per l'utilizzo di un case di questo tipo e di un'alimentazione esterna. Dal punto di vista hardware è possibile espandere facilmente la memoria usando il secondo slot libero. Più complesso aumentare lo spazio di archiviazione, che richiederebbe di sostituire il disco e reinstallare il sistema operativo.