image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Amazon! Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Am...
Immagine di Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati pe...

Facebook ha deciso: soldi a chi trova falle sul sito

Facebook, come Google e Mozilla, ha deciso di corrispondere denaro a chi troverà vulnerabilità sul proprio sito. Si apre così una nuova fase nei rapporti tra l'azienda di Zuckerberg e la comunità dei ricercatori di sicurezza.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Pubblicato il 30/07/2011 alle 08:08 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:33

Facebook pagherà i ricercatori esterni o i semplici appassionati che per primi troveranno falle di sicurezza nel portale e le segnaleranno all'azienda. Non è la prima volta che un gigante di Internet si fa dare una mano dai supporter o da persone che vogliono semplicemente racimolare qualche soldo (pensate a Google e Mozilla). 

Per i bug di sicurezza, come le falle XSS, Facebook pagherà almeno 500 dollari. Se saranno individuate e segnalate falle più gravi, l'azienda di Mark Zuckerberg sborserà di più, anche se al momento non si conoscono le cifre.

In passato Facebook offriva ai ricercatori solamente un "misero" ringraziamento pubblico. A volte però l'interscambio di informazioni diventava una buona occasione per reclutare nuovi programmatori. Con il cambio di politica l'azienda ha presentato anche una nuova pagina dove i ricercatori possono iscriversi e segnalare i problemi. 

La mossa del social network è ottima per svariati motivi: innanzitutto facilita il lavoro del team di sicurezza, e quindi viene sostanzialmente effettuato lavoro a costo zero o quasi. Inoltre permette all'azienda di mettere al sicuro l'enorme base di utenti, evitando "figuracce" mondiali. 

La terza cosa è che Zuckerberg e compagni ne guadagnano in "immagine", un aspetto a cui l'amministratore delegato tiene molto. Ovviamente sta ai "ricercatori/appassionati" decidere se comunicare le falle all'interno di questo programma, guadagnando qualcosina, oppure se svelare problemi pubblicamente per il solo gusto di farlo.

Di certo la decisione di Facebook va nella direzione giusta. Google all'inizio del 2010 ha deciso di corrispondere da 500 a oltre 3000 mila dollari a chi trova una falla in Chrome. L'azienda è rimasta favorevolmente impressionata dall'apporto della comunità, tanto da decidere di espandere questo processo anche ai propri siti. 

Charlie Miller, noto ricercatore di sicurezza e vincitore diverse volte del concorso di hacking Pwn2Own, ha espresso il proprio plauso per la decisione di Facebook. "È un grande inizio. Passare dal pagare zero a dare qualcosa è probabilmente lo scoglio più grande che le aziende devono superare". Miller si augura ora che anche realtà come Microsoft, Apple e Cisco cambino politica.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #2
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #3
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
  • #4
    Blocco diesel Euro 5 Nord Italia: tutto quello che c'è da sapere
  • #5
    Amazon Prime Day, quand'è, quanto dura e come trovare le offerte migliori
  • #6
    Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Articolo 1 di 5
Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart
Sono arrivati i nuovi Shelly Gen4: soluzioni smart con controllo dei consumi per una casa intelligente come mai prima d’ora.
Immagine di Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Amazon!
Aggiungi l’eleganza senza tempo dell’albicocco giapponese o delle rose al tuo spazio a meno di 50€, ma affrettati: promozione limitata!
Immagine di Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Amazon!
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione
Un robot con aspirazione potente e navigazione LiDAR che offre un buon compromesso tra funzionalità avanzate e prezzo accessibile.
Immagine di Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Migliori carte da usare in viaggio (luglio 2025)
Tutte le carte da viaggio tra cui scegliere per stare tranquillo e spendere e amministrare le tue spese serenamente, mentre sei fuori!
Immagine di Migliori carte da usare in viaggio (luglio 2025)
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Il phon giusto può cambiare la giornata, anche quando fuori ci sono 40°
Durante le calde giornate estive, può capitare di voler asciugare i capelli all’aria aperta, ma con questo asciugacapelli non vorrete più farlo.
Immagine di Il phon giusto può cambiare la giornata, anche quando fuori ci sono 40°
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.