Facebook e le assunzioni. come comportarsi

Un'indagine pubblicata da La Repubblica svela che il 70 percento dei direttori del personale delle aziende cerca informazioni in Internet sui candidati prima di assumerli. Sotto alla lente di ingrandimento ci sono i profili di Facebook ma anche forum, blog e qualsiasi pagina web ad accesso libero.

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a cura di Elena Re Garbagnati

La morale è sempre la stessa: che stiate cercando lavoro o meno, state attenti a cosa scrivete su Internet, perché anche se è passato molto tempo e se non vi ricordate di alcuni avvenimenti, purtroppo la Rete ricorda tutto, e chi sa cercare trova sempre qualcosa.Il 27% delle imprese ha dichiarato che nei prossimi due anni utilizzerà sempre di più la Rete globale per scovare i candidati da assumere. I rimanenti non si limiteranno comunque ai curricula: 54% non userà sistematicamente Internet, ma lo farà saltuariamente.

Per evitare problemi meglio tutelare la privacy e non lasciare pubblico il profilo di Facebook

In particolare, è sempre meglio evitare di esprimersi in opinioni negative sul datore di lavoro, discussioni in cui si svelano dati aziendali riservati, dichiarazioni razziste e discriminatorie, consumo di alcol e droghe, inesattezze sulle proprie competenze e sui titoli di studio e immagini non appropriate. Da evitare, inoltre, alzate d'ingegno tipo: "Tra un anno mi trasferisco in Giamaica". È passata alla storia la vicenda dell'ingegnere che non è stato assunto perché aveva scritto questo sogno probabilmente irrealizzato su un forum.

Qualcuno si starà chiedendo se questa procedura seguita dalle aziende sia legale. Non sono legali, e sono perseguibili penalmente, lo stalking e la violazione della privacy, quindi se il futuro datore di lavoro vi obbliga a consegnargli i dati di accesso alla vostra pagina di Facebook (Facebook fa il lifting alla pagina del tuo profilo) sta commettendo un reato. Però la consultazione di tutto quello che è pubblico è lecita, quindi è meglio non lasciare pubblico il profilo di Facebook e non esporsi troppo nei forum ad accesso libero o in qualunque sito i cui commenti siano in chiaro e raggiungibili con una ricerca in Google.