Fibra 30 Megabit più cara della media europea

AGCOM ha stabilito per il prezzo all'ingrosso dei servizi in fibra VULA da 30 Mega 21,51 euro. La tariffa è al di sopra della media europea, ma è anche vero che i clienti fibra italiani sono ancora pochi.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Il Garante delle Comunicazioni ha stabilito in 21,51 euro il prezzo che gli operatori alternativi dovranno a Telecom Italia per noleggiare i servizi in fibra VULA (Virtual Unbundling Line Access) da 30 Mega. È una doccia fredda per Vodafone e gli altri: fino a qualche giorno fa si parlava infatti di una soglia inferiore ai 20 euro.

21,51 euro per noleggiare i servizi in fibra VULA

Eppure il commissario Agcom Maurizio Decina si dice soddisfatto, soprattutto per il beneplacito ricevuto dagli uffici tecnici. "A inizio 2012 Telecom ci ha proposto un canone di affitto mensile a 31,02 euro. Già in sede di consultazione pubblica, noi abbiamo portato questo valore a 24,09 euro", ha spiegato Decina a La Repubblica.

"Ora, con la nostra decisione, andiamo a 21,51 euro. Se la matematica non è un'opinione, il taglio finale è del 31,02 per cento e porta il prezzo vicino ai valori degli altri Paesi europei. Telecom, che sopporta forti investimenti per completare la sua nuova rete in fibra, avrà i carburanti necessari a completare il percorso. I concorrenti potranno beneficiare di questa prima riduzione del canone".

Effettivamente la tecnologia "Vula naked Fttcab 30/3" in Europa costa all'ingrosso mediamente meno (in Belgio 14,25 euro, NdR.), ma è anche vero che il numero di clienti fibra nel nostro paese è ancora basso. Il Garante ha comunque ancora due opzioni per intervenire (indirettamente) sulle tariffe finali. La prima riguarda i canoni di affitto della rete in rame, che è ancora fondamentale nel tipo di architettura (Fiber-to-the-Cab) adottata da Telecom Italia. Da ricordare infatti che la fibra non raggiunge le case ma solo agli armadi di zona.

I prezzi della fibra in Europa

In secondo luogo il canone per la fibra, stabilito adesso, si riferisce al listino che Telecom ha presentato nel 2012. "È un primo prezzo che farà da riferimento di una nuova consultazione prevista per le prossime settimane", ha ricordato Decina. Insomma le tariffe in fibra per il 2013 potrebbero essere ancora più basse.

Infine la buona notizia "farlocca", come direbbe la Littizzetto. Metroweb, che sta puntando solo sulla fibra, potrà noleggiare la verticale di Telecom, che va dal basamento dei palazzi agli appartamenti degli italiani, a 5,96 euro invece che a 9,5 euro. "Considero questo taglio un altro contributo alla concorrenza", ha concluso il commissario AGOCM. Già, peccato che Telecom Italia abbia abbandonato da tempo ogni progetto di fiber-to-the-home. C'è poco da esultare per quei tre gatti che hanno la fibra in casa.