Conclusioni
Pur essendo due fotocamere che condividono la stessa tecnologia, sicuramente quella essenziale ai fini qualitativi, la X-T1 e la X-T10 sono due macchine destinate ad un pubblico diverso. "La Fujifilm XT-1 non è una macchina per tutti e non solo per via del prezzo": così si concludeva la prova del modello top di gamma su Tom's dello scorso anno.
Con la X-T10, il costruttore giapponese ha voluto offrire le medesime prestazioni della sorella maggiore ad un prezzo più abbordabile, compattandone ulteriormente le dimensioni e semplificando alcune caratteristiche per rendere la macchina più immediata nell'uso anche per un utente non così smaliziato. E direi che è riuscita nell'intento, poiché questa mirrorless di fascia medio-alta nasce con lo scopo di fornire all'appassionato uno strumento di qualità eccellente per scattare fotografie in modo semplice ed intuitivo, pur mantenendo il completo controllo su tutti i parametri di scatto.
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Se dovessimo assegnare un punteggio solo in base ai risultati, cioè alla qualità delle immagini, sarebbe sicuramente un cinque stelle, poiché la combinazione obiettivo + sensore + processore d'immagine offre quanto di meglio disponibile sul mercato per il formato APS-C. Fra l'altro, non dimentichiamo che abbiamo provato la macchina con uno zoom all in one, che per definizione è un compromesso (in questo caso molto ben riuscito) fra versatilità e prestazioni: immaginate che cosa potreste tirar fuori da un set di ottiche fisse premium o da zoom ancora più performanti!
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