Da ieri alcuni utenti Windows Phone non possono più usare Google Maps. Il colosso della ricerca infatti sembra aver modificato il proprio servizio, che ora non è più visualizzabile tramite Internet Explorer 10, almeno da smartphone. Ne danno notizia alcune testate statunitensi e inglesi.
Da una parte è una questione di compatibilità, perché Maps è ottimizzata per il motore di rendering usato su Chrome e Safari, vale a dire Webkit. Ma questo fatto da solo non spiega tutto, perché Google Maps dopotutto funziona anche con altri browser, compreso IE10 su Windows 8; quest'ultimo, come ha confermato Microsoft, usa lo stesso motore di rendering di WP8.
Mappa aggiornata in tempo reale
Quella di Google in altre parole è una scelta deliberata: a meno che non si tratti di un (grossolano) errore, l'azienda californiana sta intenzionalmente bloccando Google Maps sui prodotti Window Phone 7 e 8. E così non fa che alimentare la polemica avviata qualche giorno fa da Microsoft, secondo cui la concorrente sta facendo concorrenza sleale - tanto da invocare persino l'intervento delle autorità antitrust.
Sembra quindi che l'azienda californiana stia facendo il possibile per rendere Windows Phone meno appetibile, almeno ai milioni di persone che usano abitualmente Gmail, YouTube, Maps e gli altri suoi servizi. Se l'intenzione di Google è danneggiare od ostacolare Microsoft, resta da vedere se le sue azioni si possano definire concorrenza sleale. Forse alla fine dovrà stabilirlo un giudice.
Una cosa è chiara: Google vede in Windows Phone un concorrente credibile, ed è intenzionata a fare il possibile affinché gli smartphone Microsoft non prendano il volo. Evidentemente ne ha abbastanza con l'iPhone.