image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere p...
Immagine di Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati pe...

Google denunciata per 100 milioni, colpa di The Fappening

Gli avvocati delle star minacciano di denunciare Google per aver guadagnato sulle foto rubate.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Pubblicato il 02/10/2014 alle 17:35 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:52

Google potrebbe pagare ben 100 milioni di dollari a causa di The Fappening, vale a dire il furto e la pubblicazione di foto private appartenenti a donne famose come Jennifer Lawrence o Kate Upton. Gli avvocati delle vittime avevano chiesto a Google di rimuovere le immagini da Google, Blogspot e altre marchi di sua proprietà, ma si ritengono insoddisfatti della risposta ottenuta.

E ora stanno chiedendo un risarcimento milionario, o almeno minacciano di farlo. Sborsare 100 milioni per Google non sarebbe un gran problema in effetti, ma l'azienda si certo lotterà con denti e unghie per evitare che si crei un pericoloso precedente.

Gli avvocati sono partiti con uno spirito piuttosto aggressivo, e hanno definito il comportamento di Google "sfacciatamente antitetico". Martin Singer, che gestisce il caso, accusa Google di aver fallito nell'agire prontamente e responsabilmente nella rimozione delle immagini", e di "aver consapevolmente ammesso, facilitato e perpetuato comportamenti illegali".

Singer in altre parole accusa Google di aver guadagnato milioni dalla circolazione delle immagini in questione. Cifre a parte, su questo punto Google farà fatica a controbattere: per ogni visita alle pagine in questione l'azienda ha guadagnato qualcosa tramite i banner, e questo vale anche per quei domini che non sono proprietà di Google ma hanno annunci AdSense.

"Google sa che le immagini sono una proprietà rubata, privata e confidenziale", ha scritto Singer, aggiungendo che "sono state pubblicate da predatori perversi che violano il diritto alla privacy delle loro vittime. […] Eppure Google non ha preso alcuna iniziativa, o quasi, per evitare queste oltraggiose violazioni". L'avvocato continua dicendo che Google avrebbe chiuso entrambi gli occhi e preferito il fatturato all'etica.

La faccenda non manca d'ironia, se si pensa che all'inizio molti erano convinti che sarebbe stata Apple a trovarsi una bega legale tra le mani. L'azienda di Cupertino invece ne è uscita relativamente pulita, e se l'è cavata con qualche aggiornamento degli strumenti di sicurezza. Google invece si vede minacciata con una causa milionaria; comunque sia da una lettera aperta scritta dagli avvocati a un'accusa formale c'è una bella differenza: Google sistemerà la faccenda con discrezione o si lascerà trascinare in tribunale?  

Aggiornamento 3 ottobre 2014. "Abbiamo rimosso decine di migliaia di foto - nell'arco di ore dalla richiesta - e abbiamo chiuso centinaia di account. Internet viene usato in moltissimi modi positivi: rubare le foto private della gente certo non è uno di questi", ha risposto ufficialmente Google.

Follow Valerio Porcu

@ValerioPorcuSegui Tom's Hardware su

Facebook, Twitter, Google+

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Blocco diesel Euro 5 Nord Italia: tutto quello che c'è da sapere
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #4
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
  • #5
    Amazon Prime Day, quand'è, quanto dura e come trovare le offerte migliori
  • #6
    Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Articolo 1 di 5
Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart
Sono arrivati i nuovi Shelly Gen4: soluzioni smart con controllo dei consumi per una casa intelligente come mai prima d’ora.
Immagine di Shelly Gen4 e Plus: piccoli dispositivi ma grandi alleati per una casa smart
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione
Un robot con aspirazione potente e navigazione LiDAR che offre un buon compromesso tra funzionalità avanzate e prezzo accessibile.
Immagine di Roborock Q7 M5, robot aspirapolvere per chi vuole spendere poco | Test & Recensione
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Amazon!
Aggiungi l’eleganza senza tempo dell’albicocco giapponese o delle rose al tuo spazio a meno di 50€, ma affrettati: promozione limitata!
Immagine di Crea un’oasi zen con LEGO Botanicals: PREZZI SHOCK su Amazon!
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Da oggi bollette più facili da leggere: come funziona lo “scontrino dell’energia"
Dal 1° luglio arriva il nuovo formato delle bollette energetiche: più chiare, trasparenti e con frontespizio standardizzato per tutti i fornitori.
Immagine di Da oggi bollette più facili da leggere: come funziona lo “scontrino dell’energia"
1
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Il phon giusto può cambiare la giornata, anche quando fuori ci sono 40°
Durante le calde giornate estive, può capitare di voler asciugare i capelli all’aria aperta, ma con questo asciugacapelli non vorrete più farlo.
Immagine di Il phon giusto può cambiare la giornata, anche quando fuori ci sono 40°
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.