Gratta e Vinci per smartphone e tablet: sarà pericoloso?

Lotterie Nazionali ha reso disponibile il Gratta e Vinci per dispositivi iOS e Android, nonché una versione HTML. Si scarica gratuitamente ma poi bisogna attivare un conto gioco.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Il Gratta e Vinci diventa un'app per smartphone e tablet. Lotterie Nazionali ha ufficializzato la disponibilità dell'applicazione per i sistemi operativi iOS 6.0 (o superiori) e Android 4.0 o superiori. Gli altri terminali mobili possono ripiegare sulla versione HTML.

"La lotteria istantanea più grande al mondo, al passo coi tempi e sempre attenta alle esigenze degli appassionati, ripropone in versione mobile l'inconfondibile gesto del grattare, in un'esperienza di gioco molto simile a quella reale", sottolinea la nota ufficiale. Il meccanismo di gioco è quello classico: basta passare il dito sullo schermo touch del proprio dispositivo per svelare i simboli e i numeri vincenti.

Gratta e Vinci

"Da oggi, quando si sente la fortuna sorridere, con pochi tap è possibile vincere premi fino a 1 milione di euro. Con la nuova versione mobile di Gratta e Vinci la fortuna è ora a portata di smartphone e di tablet", ha dichiarato Mario Fanelli Amministratore Delegato di Lotterie Nazionali.

L'app ovviamente può essere scaricata e provata gratuitamente, dopodiché per giocare bisogna disporre di un proprio conto gioco con nickname e password attraverso cui viene verificata la maggiore età grazie al codice fiscale. Al momento della "giocata", il costo viene addebitato direttamente sul conto gioco del cliente, dove sono registrate tutte le informazioni della transazione per garantirne la piena tracciabilità.

"Tramite il Profilo di Gioco Responsabile inoltre si possono impostare i parametri per definire limiti di gioco personalizzati, per divertirsi giocando in maniera positiva, senza creare dipendenza dal gioco", prosegue la nota ufficiale.

Le vincite di importo non superiore a 10 mila euro sono accreditate dal rivenditore sul conto gioco del giocatore. Per quelle superiori il pagamento deve essere richiesto dal titolare del conto gioco presso l'Ufficio Premi di Lotterie Nazionali S.r.l. o presso uno sportello di Intesa Sanpaolo.

Da rilevare che il gioco è vietato ai minori di 18 anni.

Secondo le stime dell'AAMS (Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato) l'apporto del gioco d'azzardo alle Casse dello Stato è di circa 9 miliardi (!) di euro all'anno. Ho detto tutto.