Il telescopio spaziale Hubble ha catturato una delle aurore gioviane più spettacolari a pochi giorni dall'arrivo della sonda spaziale NASA. Come abbiamo scritto a più riprese, uno degli aspetti su cui si concentrerà la ricerca di Juno sono le aurore gioviane, a cui è dedicato anche uno strumento di produzione italiana.
Hubble grazie alle sue apparecchiature di rilevamento a raggi ultravioletti è capace di immortalare aurore gioviane molto estese. Quella che vedete in questa pagina è un'immagine pubblicata ieri dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA), con perfetto tempismo rispetto alla missione Juno della NASA.
Nonostante non sia la prima volta che se ne vede una, l'aurora di ieri ha attirato l'attenzione perché è una "tra le più attive che io abbia mai visto", per dirla con le parole di Jonathan Nichols dell'Università di Leicester, ricercatore principale di uno studio per la mappatura di Giove con Hubble in vista dell'arrivo di Juno. "Sembra come se Giove avesse fatto una festa di fuochi d'artificio per festeggiare l'arrivo imminente di Juno".
Il calendario delle osservazioni dell'aurora è perfettamente sincronizzato con la posizione di Juno in questo momento. L'ESA spiega infatti che "mentre Hubble sta osservando le aurore su Giove, Juno sta misurando le proprietà del vento solare: una perfetta collaborazione tra un telescopio e una sonda spaziale".
Questa non è la prima volta che Hubble rivolge la sua attenzione alle aurore di Giove mentre delle sonde spaziali sono in avvicinamento. Lo stesso matrimonio c'è stato con la sonda Cassini nel 2000 e con New Horizon nel 2007. Ma chi è appassionato di Spazio resta sempre catturato da questi giochi di luce come se fosse la prima volta.