Si chiama Bumble il primo robot Astrobee ad essere acceso nello Spazio. Lampeggia quand'è connesso alla sua docking station all'interno del modulo Kibo della Stazione Spaziale Internazionale, e si potrebbe immaginare come una sorta di "Roomba dello Spazio". La NASA ha pubblicato un'immagine in cui si vede l'astronauta della NASA Anne McClain che esegue una prima serie di test, e alla sua destra c'è la docking station. Bumble, e un altro robot chiamato Honey, sono decollati alla volta della Stazione Spaziale il 17 aprile scorso a bordo dell'undicesima missione di rifornimento commerciale.
https://media.giphy.com/media/W2zJGZEuH9m4dZ6DmU/giphy.gif
Astrobee è in pratica un sistema robotico a volo libero che funzionerà come piattaforma di ricerca per il laboratorio orbitante. Il sistema una volta completo conta tre robot e una docking station per la loro ricarica. I robot giocheranno un ruolo significativo nel progetto di tornare alla Luna e in altre missioni di esplorazione. Astrobee infatti verrà usato per testare in che modo i robot possono assistere l'equipaggio e svolgere compiti di assistenza su veicoli spaziali. Il loro lavoro dovrebbe aumentare la produttività degli astronauti e aiutarli a governare il veicolo spaziale nelle missioni in prossimità della Luna, di Marte o ad altri avamposti dello Spazio profondo.
Quando devono ricaricare le batterie, i robot tornano da soli alla docking station.
Volete saperne di più sulla storia dell’esplorazione spaziale? Leggete Dallo Sputnik allo Shuttle, scritto dall’astronauta italiano Umberto Guidoni.