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a cura di Alessandro Crea

Microsoft Italia ha inaugurato la Microsoft Digital Week, confermando il proprio impegno per guidare il Paese verso la trasformazione digitale, aiutando istituzioni, aziende e persone a cogliere anche le opportunità dell'intelligenza artificiale. Un progetto di AI emblematico in questo senso è quello della sperimentazione di Chiara, l'assistente digitale con cui Microsoft e Teorema hanno risposto alla Call for Ideas indetta dal Comune, nell'ambito della Milano Digital Week.

Attraverso il portale del Turismo del Comune di Milano, fruibile anche in mobilità, sarà possibile interagire facilmente con Chiara per accedere a informazioni utili, visualizzando per esempio gli eventi in programma in città, la mappa della metro e l'offerta culturale del momento.

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Il progetto rappresenta un'importante sperimentazione in una logica di smart city e al contempo di multiculturalità. Sarà inizialmente disponibile in italiano e in inglese, ma in futuro potrà includere anche la capacità di dialogare in arabo e cinese, con l'obiettivo di offrire una risposta ai turisti in viaggio a Milano, ma anche di permettere a coloro che, per ragioni di lavoro o studio, risiedono in città di interagire ancora più facilmente con le istituzioni.

Il progetto potrà rappresentare anche uno strumento di efficienza per la PA, di innovazione del servizio pubblico e di semplificazione del rapporto con la cittadinanza, permettendo alle persone di trovare facilmente le informazioni di loro interesse e di intraprendere un dialogo umano con quella che di fatto è un'intelligenza artificiale. La sperimentazione è stata sviluppata in pochissimo tempo e potrà essere gradualmente perfezionata, beneficiando della capacità di apprendimento dell'AI, per offrire feedback sempre più puntuali.

Dall'ultima ricerca effettuata da Microsoft-KRC Research è emerso che la cultura digitale è un driver strategico per la competitività delle aziende italiane: le realtà caratterizzate da una forte cultura digitale si distinguono sul mercato, rispetto alle organizzazioni che mancano di cultura digitale, grazie a dipendenti 10 volte più valorizzati e motivati, 4 volte più innovativi, 2 volte più produttivi.

Nei posti di lavoro caratterizzati da una significativa cultura digitale - ovvero in cui si promuove il ruolo della tecnologia a supporto del business e in cui si forniscono informazioni e training per facilitare l'uso delle nuove tecnologie - emerge un tratto distintivo: ci si sente maggiormente valorizzati, sensazione particolarmente diffusa tra i Millennials. Solo il 5,7% dei dipendenti italiani di 36 anni o più si sente molto valorizzato in ambienti lavorativi caratterizzati da una debole cultura del digitale, mentre laddove esiste una forte cultura del digitale oltre la metà (54%) si sente valorizzato. Il digitale dunque non è solo uno strumento di efficienza, ma un elemento di competitività a tutto tondo e un alleato nella competizione per aggiudicarsi i migliori talenti e crescere.

Durante la conferenza inaugurale della Microsoft Digital Week, è intervenuto anche Andrea Sianesi, Dean del MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business, annunciando insieme a Microsoft un innovativo progetto di intelligenza artificiale al servizio della formazione a livello internazionale: una piattaforma di continuous learning suggerirà come colmare il proprio skill gap alla Community MIP e a chiunque altro interessato a temi di business management, e in futuro aiuterà le aziende a reclutare i profili ideali.

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È stato inoltre lanciato il nuovo progetto MyClinic di Europ Assistance, che integra i servizi cognitivi e l'Artificial Intelligence di Microsoft a supporto di percorsi di prevenzione e consulenza medica.

Nel corso dell'evento si sono confrontati anche altri rappresentanti del mondo accademico e dell'innovazione quali Carlo Ratti, Professore al Massachusetts Institute of Technology e Direttore del Senseable City Lab, Maurits Tichelman, Vice President del Sales and Marketing Group di Intel Corporation, e Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia, condividendo la propria vision sul potenziale del digitale e in particolare dell'Artificial Intelligence a supporto di una società più moderna e di un sistema economico più competitivo.