Il furto di dati a Intel valeva 1 miliardo

Un ex dipendente Intel stava per passare ad AMD con un documenti top secret per il valore di 1 miliardo di dollari. AMD si è detta all'oscuro di tutto.

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a cura di Manolo De Agostini

Lo scorso settembre vi abbiamo parlato di Biswahoman Pani, ex dipendente Intel in predicato di passare ad AMD con un carico di documenti riservati. Le indagini sulla vicenda hanno portato il pubblico ministero federale ad aggiungere altri quattro capi d'accusa contro Pani, fissando il prezzo del furto a 1 miliardo di dollari.

Secondo la ricostruzione dei fatti, Pani ha rubato documenti commerciali segreti dall'impianto Intel di Hudson (Massachusetts) e scaricato fascicoli confidenziali dagli uffici californiani dell'azienda.

Pani si era congedato da Intel riferendo ai suoi superiori che si era preso una settimana di vacanza per cercare lavoro presso un fondo d'investimento (hedge fund). In realtà, Pani stava per passare alla rivale Advanced Micro Devices (AMD), sfruttando quel periodo di vacanza per scaricare segreti commerciali di enorme valore per Intel. L'FBI ha infatti trovato a casa dell'uomo otto documenti descritti come "confidenziali", "segreti" o "top secret".

Ora Pani si trova in carcere, dove potrà riconsiderare le sue azioni, in attesa della sentenza. AMD, citata nel caso, non era a conoscenza delle azioni del Pani, quindi non rientra formalmente nel processo.