Threads, il potenziale e diretto rivale di Twitter, è finalmente disponibile in alcuni paesi e ha già conquistato milioni di utenti, secondo il CEO di Meta, Mark Zuckerberg. Creato dal team di Instagram di Meta, Threads è diventato disponibile mercoledì sera e nelle prime quattro ore ha registrato ben cinque milioni di iscrizioni, secondo quanto riportato dal numero uno dell'azienda.
Approfittando dell'occasione, Zuckerberg ha anche scherzato sul proprietario di Twitter, Elon Musk, pubblicando il suo primo tweet dopo più di un decennio. Il post, dal tono sicuramente goliardico, raffigura il classico meme dell'uomo ragno che punta il dito su una copia speculare di sé stesso. Questa immagine sembra essere un riferimento alle sorprendenti e volute somiglianze tra Threads e Twitter, o forse un audace promemoria del potenziale scontro tra i due giganti.
Il CEO di Meta ha già raggiunto 250.000 follower su Threads, quasi la metà di quelli che ha su Twitter. Sebbene potrebbe passare un altro decennio prima che torni a twittare, sembra probabile che sarà molto attivo sulla nuova piattaforma Threads. L'interesse per Threads è alle stelle, soprattutto perché molti utenti di Twitter stanno chiedendo a gran voce un'app di microblogging alternativa, anche in seguito ai recenti disservizi che hanno colpito la piattaforma dopo l'acquisizione da parte di Elon Musk lo scorso ottobre.
Alcuni osservatori ritengono che, a meno che Twitter non agisca in modo deciso, le cose potrebbero prendere una brutta piega. Coloro che vivono nei paesi dove è disponibile, possono effettuare il login con le credenziali di Instagram e pubblicare post con una massima lunghezza di 500 caratteri, inclusi link, foto e video della durata massima di cinque minuti.
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