Il trojan Gauss fa cyber-spionaggio e mira alle banche

Kaspersky ha scoperto Gauss, una sorta di cyber-arma che ricorda Flame e Duqu. Il livello di sofisticazione conferma che è stato sviluppato da una nazione avanzata. Di fatto è specializzato nella sottrazione di dati sensibili e per la prima volta anche delle credenziali dei conti bancari online.

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a cura di Dario D'Elia

Gauss è l'ultimo trojan di cyber-spionaggio che sta bersagliando il Medio Oriente. La scoperta si deve alla società di sicurezza Kaspersky, che per l'occasione ha organizzato una conferenza stampa lampo proprio in queste ore. Il pericolo per molte nazioni è reale poiché si tratta di un toolkit estremamente sofisticato frutto di un team di sviluppo di una nazione avanzata.

Al momento si è scoperto che è in grado di sottrarre dati sensibili di ogni genere (cronologia, cookie, configurazioni di sistema), ma in special modo le password digitate via browser e le credenziali dei conti bancari online. Quest'ultima è una caratteristica nuova nel settore delle cyber-armi, e decisamente una spiacevole anteprima. Tanto più che fra gli obiettivi designati si parla di banche libanesi (Bank of Beirut, EBLF, BlomBank, ByblosBank, FransaBank e Credit Libanais), nonché clienti Citibank e PayPal.

Cyberwar

Gauss (Trojan-Spy.Win32.Gauss) è stato scoperto nel corso delle attività dell'International Telecommunication Union (ITU) a seguito del clamore suscitato da Flame. Di fatto i due toolkit condividono l'architettura, le basi di codice e la modalità di controllo tramite server. Non è un caso quindi che Gauss sia stato in grado di infettare drive USB con riconoscimento di impronta sfruttando la stessa vulnerabilità usata dai Trojan che l'hanno preceduto.

L'aspetto più preoccupante è che i dati confermerebbero l'operatività di Gauss dal settembre 2011, mentre la sua scoperta risale solo a giugno 2012. Attualmente l'infrastruttura di server che lo gestiva è stata disattivata, ma si ritiene che il malware sia in modalità dormiente. La sua diffusione probabilmente ha raggiunto 2500 postazioni PC, quindi molto meno rispetto a Stuxnet ma qualcosa di più rispetto a Flame e Duqu.