Intel incassa 3 miliardi di utile, e ora i tablet PC

I risultati del terzo trimestre fiscale di Intel rispettano le attese. 11,1 miliardi di fatturato e un utile di 3 miliardi di dollari. Otellini sta guidando l'azienda verso un'espansione in più segmenti: dai PC si passa ai tablet, alla TV e ai set-top box.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha registrato un fatturato di 11,1 miliardi di dollari, un utile operativo di 4,1 miliardi e un utile netto di 3 miliardi nel terzo trimestre fiscale concluso lo scorso 25 settembre. Il margine lordo è stato del 66%. L'azienda ha rispettato le stime al ribasso diramate lo scorso 28 agosto (Intel rivede le stime, vendite di PC al palo), riviste a causa di una flessione della domanda di PC consumer nei paesi sviluppati. I risultati finanziari sono comunque nettamente superiori allo stesso periodo dello scorso anno, quando il colosso di Santa Clara registrò un fatturato di 9,39 miliardi di dollari e un utile netto di 1,86 miliardi.

I buoni numeri sono da addebitarsi alla domanda elevata di chip dai clienti corporate. "Guardando al futuro continuiamo a vedere una buona domanda mondiale per prodotti di tutti i tipi", ha dichiarato l'amministratore delegato Paul Otellini, riferendosi non solo all'ormai prossimo debutto di Sandy Bridge, ma anche di soluzioni Google TV basate su hardware Intel.

Il fatturato per la divisione PC Group è stato pari a 6,3 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 5,2 miliardi di dollari dello scorso anno. Quello della divisione Data Center Group, focalizzata sulle CPU server, ha raggiunto gli 1,85 miliardi di dollari contro gli 1,38 miliardi di un anno fa.

Intel stima che nel quarto trimestre riuscirà a toccare un fatturato di 11,4 miliardi di dollari (più o meno 400 milioni) grazie alla continua crescita del settore enterprise (chip server), anche se si registreranno nuovamente vendite di portatili sotto le attese nei mercati maturi. Il margine lordo si attesterà tra il 65 e il 69%. Nel quarto trimestre 2009 Intel aveva toccato un fatturato di 10,6 miliardi di dollari e un margine lordo del 65%. Interessante un dato: secondo Paul Otellini c'è stata una crescita del 20% anno su anno nella vendita di server per il cloud computing e ben del 50% rispetto al secondo trimestre di quest'anno.

Il mercato PC, complessivamente, il prossimo anno dovrebbe crescere tra il 12 e il 18%. La domanda per i netbook si è ridotta, ma Intel lavora per aumentare il fatturato in aree emergenti come quella dei tablet (arriveranno prodotti basati su hardware Intel e sistemi operativi Windows, Meego e Android). "Pensiamo che i tablet siano incredibili e il loro arrivo è gradito. Apple ha fatto un grande lavoro reinventando la categoria", ha dichiarato Otellini.

Per quanto riguarda il settore smartphone, Otellini ha dichiarato che - grazie all'acquisizione della divisione wireless di Infineon (Intel compra il dipartimento mobile di Infineon) - Intel integrerà il supporto alle reti 3G e 4G nei chip Atom del futuro.