Kenshiro è il robot che ha ossa e muscoli come un umano

L'Università di Tokyo ha annunciato di aver fatto nuovi progressi nello sviluppo di un robot umanoide, chiamato Kenshiro. Ha muscoli e ossa che funzionano come quelle umane.

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a cura di Manolo De Agostini

Kenshiro è il robot dell'Università di Tokyo che cerca di imitare il corpo umano, grazie a soluzioni tecniche che riproducono muscoli e ossa. Svelato alla conferenza Humanoids, la stessa in cui è stata premiata la mano robotica realizzata in Italia, Kenshiro succede a Kojiro, un robot sviluppato dagli stessi ricercatori nel 2010.

La nuova versione ha più muscoli e motori, e questo rende la struttura di base incredibilmente simile a quella di una persona. Kenshiro riproduce infatti il corpo di un ragazzino di 12 anni giapponese, con un'altezza di 158 centimetri e un peso di 50 chilogrammi. In totale sono 160 i muscoli mobili - cinquanta nelle gambe, 76 nel tronco, 12 nella spalla e 22 nel collo.

Secondo Yuto Nakanishi, a capo del progetto, la scelta di soluzioni simili a quelle adottate dalla natura per il corpo umano è nata dopo aver constato quanto il peso fosse un parametro delicato. Il ricercatore stava infatti lavorando su Kenzoh, un busto robotico antenato di Kenshiro, quando si è accorto del suo peso: 45 chilogrammi. Se avesse dovuto completare la figura umana il robot avrebbe raggiunto i 100 chilogrammi, troppi per un robot di piccole dimensioni.

I ricercatori hanno così deciso di progettare un robot con lo stesso rapporto di peso di una persona umana. Ad esempio un ragazzo di 55 kg dovrebbe avere una coscia di 5 chilogrammi e un polpaccio di 2,5 chilogrammi. Kenshiro cerca di avvicinarsi a tale rapporto con una coscia pesante 4 kg e un polpaccio che raggiunge i 2,76 kg. L'equilibrio è fondamentale.

Il team si è successivamente dedicato a riprodurre il momento torcente dei muscoli e la velocità delle articolazioni. Kenshiro può raggiungere un momento torcente simile a quello di un essere umano, ma deve compiere ancora dei progressi sul fronte della velocità angolare. Inoltre il consumo energetico totale di Kenshiro è cinque volte maggiore rispetto alla precedente versione (Kojiro), anche se questo gli consente di muoversi, come ad esempio sollevare una gamba.

Un'altra differenza rispetto a Kojiro è che Kenshiro ha un sistema di muscoli planari e non singoli collegamenti punto-punto. Questi muscoli piatti e larghi usano un solo motore e sono molto più stabili. Nel complesso, questi motori danno a Kenshiro una libertà di 64 gradi (eccetto le mani): 13 nel collo, 13 in ogni braccio, 7 in ogni gamba e 11 nella spina dorsale.

La struttura ossea di Kenshiro è in alluminio e i giunti delle ginocchia includono imitazioni dei legamenti crociati e una rotula mobile. Il robot è impressionante, come potete vedere dal video, ed è il frutto di 10 anni di lavoro e studio. Siamo chiaramente ben lontani dagli scenari fantascientifici mostrati in tanti film, ma Kenshiro ha un grande potenziale non solo perchè potrebbe dar vita a un nuovo mercato, ma anche perchè tutto questo lavoro potrebbe essere utile in futuro a creare una serie di protesi robotiche per persone mutilate.