La banca centrale del Brasile potrebbe presto avviare la sperimentazione CBDC

Il Banco Central do Brasil (BCB), la banca centrale del Brasile, è in trattativa con lo sviluppatore KaJ Labs e potrebbe quindi presto avviare la sperimentazione per la propria valuta digitale centralizzata.

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a cura di Alessandro Crea

In un comunicato stampa di mercoledì scorso, lo sviluppatore KaJ Labs ha annunciato di aver avviato discussioni con la Banca Centrale del Brasile per collaborare allo sviluppo del Real digitale del Paese. Banco Central do Brasil (BCB) sta infatti esplorando e lavorando su una valuta digitale della banca centrale (CBDC) già dallo scorso anno.

Nell'agosto 2020, la banca ha creato un gruppo di studio multidisciplinare per analizzare i suoi rischi, vantaggi e potenziali impatti sull'economia brasiliana. La banca ha detto per la prima volta che la nazione brasiliana dovrebbe essere pronta per un Real brasiliano digitale entro il 2022, tuttavia, di recente ha ritardato il lancio di due o tre anni.

Roberto Campos Neto, presidente della Banca centrale del Brasile, ha indicato che la banca centrale sta facendo progressi e potrebbe rilasciare la valuta digitale il prima possibile, a condizione che siano soddisfatte l'infrastruttura e le condizioni necessarie per l'implementazione della valuta digitale.

Attualmente, la banca sta collaborando con KaJ Labs, lo sviluppatore della blockchain Lithosphere, una piattaforma di nuova generazione per applicazioni decentralizzate e resistenti alla censura cross-chain alimentate da AI & Deep Neural Networks per contratti intelligenti e un nuovo schema Myriad Distributed Key Management (MDKM) per la gestione delle chiavi.

Secondo l'annuncio, in questo studio "Lithosphere assisterà con la tecnologia di contabilità distribuita (DLT), tokenizzando le obbligazioni e il token di pagamento all'ingrosso utilizzando le sue soluzioni di interoperabilità blockchain personalizzate. Il processo con la Banca Centrale del Brasile esplorerà entrambe le forme di denaro tokenizzato per regolare le transazioni obbligazionarie o obbligazionarie, da emettere, regolare e cancellare su una blockchain autorizzata".

Il Brasile può essere considerato un hub crittografico in America Latina. Questo Paese ha una forte infrastruttura crittografica e si prevede che sarà il secondo dopo El Salvador ad avere criptovalute a corso legale.