Conclusioni

Abbiamo stilato in questo articolo una TOP-10 di quello che non ci è piaciuto del 2006.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Siamo consapevoli che molti lettori non saranno d'accordo con quanto pubblicato. Altri invece ne avrebbero aggiunti nuovi o di più. Questo articolo seleziona solo alcune delle dozzine di aziende che ci hanno un pochino deluso nel 2006. Tuttavia non importa quali aziende, prodotti o tecnologie avreste scelto: tutte condividono qualcosa.

C'è chi domina il mercato e si rilassa, c'è chi non sembra ascoltare le necessità degli utenti.

La storia ci dice che, se ignori i tuoi clienti, presto o tardi arriverà qualcuno che ti farà le scarpe. In tempi più recenti è successo ai processori Intel (che hanno avuto problemi con i consumi), ai motori di ricerca Yahoo e MSN (che hanno sottostimato Google) o a Dell (la quale ha trascurato l'offerta di costumer service).

Microsoft Zune e gli UMPC sono nuovi per finire in questa categoria, ma sono grandi esempi di quanto il bisogno dei clienti non venga tenuto in considerazione nella progettazione di un prodotto. L'iPod e IE7 non hanno risposto abbastanza velocemente alle necessità dei clienti; draft 802.11n, DRM e HDTV sono gli sforzi dell'industria per confondere l'utente e fare soldi; Viiv e Live! hanno creato aspettative infondate e Sony dovrebbe pensare un po' di più a come progetta i prodotti.

La banda larga è una storia a sè: è un segmento che deve migliorare, ma per farlo ci vuole coraggio, competitività e innovazione.