
Entro la fine dell'anno l'Europa attiverà il proprio sistema di navigazione satellitare alternativo al Global Positioning System (GPS) statunitense. L'hanno assicurato i funzionari dell'ESA. Per raggiungere l'obiettivo saranno lanciati nel corso dell'anno altri quattro satelliti che permetteranno di attivare la rete di navigazione satellitare Galileo.
Alla fine la costellazione conterà 30 satelliti in orbita terrestre, di cui 24 operativi e sei di ricambio.