Digg

Il Web è pieno di storie di aziende e individui che sono riusciti a trovare un successo incredibile. Ci sono quelle della prima ora, quando si parlava di "new economy", ed altre apparse più di recente. Quel che è certo è che la rete ha ancora molto da offrire.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Digg

Digg si basa su tutto ciò che attualmente rende un qualunque sito internet un sito di successo: flussi RSS, social network, e soprattutto la partecipazione attiva degli internauti alle notizie e ai link proposti.

Lo strumento su cui si fonda Digg è il voto degli utenti: Digg indicizza le pagine internet giudicate interessanti e le cataloga in base alla loro popolarità, che dipende dal voto espresso dagli internauti.

Dare un voto alle news

Il sito ha aperto i battenti nel dicembre 2004, ad opera di quattro americani, che ne sono ancora alla guida. È stato sottoposto ad una serie di aggiornamenti, che hanno portato alla suddivisione degli articoli proposti in base al tema, e all'inserimento di messaggi pubblicitari forniti da Google Adsense.

Digg è stato anche soggetto a molte critiche, per il suo modo di indicizzare i risultati. Le critiche maggiori riguardano la sua vulnerabilità nei confronti di manipolazioni a scopo commerciale. Nel 2007, il sito è stato utilizzato per una vera e propria frode, che è riuscita a mettere bene in evidenza un link che rimandava ad una pagina internet contenente un software per il pirataggio dei DVD.

Dopo la cancellazione del link, decisione presa per evitare problemi con l'autorità giudiziaria, gli utenti hanno pesantemente criticato Digg, accusando gli amministratori del sito di limitare la libertà di espressione degli utenti e reintroducendo quel link in tantissime altre pagine all'interno del sito stesso. Questa protesta, ha spinto gli amministratori a tornare sui propri passi e inserire nuovamente il tanto contestato collegamento, nonostante la concreta possibilità di andare incontro ad un'azione legale.