Facebook, uno dei social network più in voga al momento, nasce nel 2004 ad opera di Marck Zuckerberg, un giovane studente americano che all'epoca aveva solo 20 anni e frequentava Harvard. L'idea iniziale era tanto semplice quanto geniale: creare un luogo di incontro virtuale, per permettere a tutti gli studenti del campus di discutere e conoscersi.
Da un campus americano al mondo intero
Facebook venne accolto con entusiasmo ad Harvard, e venne presto esteso ad altre università e licei americani, fino a quando, nel 2007, ne fu consentito l'accesso a tutti. Al successo di Facebook ha contribuito la facilità d'uso; crearsi una pagina personale, infatti, non richiede conoscenze informatiche, ma solo un po' di fantasia. In pochi clic, chiunque può creare la propria pagina, semplice e priva di fronzoli, in cui può inserire le informazioni personali, una lista di amici, caricare le proprie foto ed entrare a far parte di gruppi di utenti accomunati da uno o più interessi.
Nel 2007 Facebook si apre agli utenti di tutto il mondo, e vede una crescita smisurata, tanto che oggi il numero di utenti sfiora i 70 milioni. Un luogo virtuale che raccoglie un numero tanto elevato di persone, non poteva che essere oggetto di interesse da parte di una grossa multinazionale. Microsoft ha infatti acquistato una quota azionaria di Facebook pari all'1,6% per la ragguardevole somma di 240 milioni di dollari, cifra che porta a stimare il valore dell'intera azienda in 15 miliardi di dollari. Così facendo, Microsoft è diventata partner unico per la fornitura pubblicitaria all'interno del sito.
Facebook ha la possibilità di usare a proprio piacimento i dati personali degli iscritti, e di venderli. Questi dati sono considerati una vera e propria miniera d'oro dagli investitori, e questo spiega perché il valore stimato dell'intero sito ammonti a ben 15 miliardi di dollari. Nel 2008, il suo fondatore Marc Zuckerberg, all'età di soli 23 anni è diventato il più giovane miliardario del pianeta.