L'esplosione del malware

Quest'anno, cade il decimo anniversario del primo malware per sistemi operativi mobili. Vediamo in breve come si sono evolute le minacce.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

È proprio il 2010 l'anno in cui il malware per sistemi mobile ha cominciato ad espandersi a ritmi vertiginosi, con un esempio molto noto che colpì inizialmente sempre Symbian: SymbOS.ZeusMitmo era infatti in grado di sfruttare le autenticazioni SMS inviate dai sistemi di home banking, permettendo agli hacker di perpetrare furti sui conti dei poveretti il cui smartphone era infetto. L'idea fu così efficace che venne replicato anche per tutti i sistemi operativi del tempo tranne iOS.

Ogni anno il malware aumenta e aggredisce immediatamente i nuovi sistemi.

Il 2011 fu l'anno nel quale Android si affermò come il sistema operativo mobile di maggior diffusione, naturalmente gli hacker finirono con concentrarsi sempre di più sul sistema mobile di Google, proponendo applicazioni all'apparenza utili mentre in realtà erano trojan o botnet; ad esempio Android.Gemini, fu un bot di successo e veicolo di frodi e furti di credito telefonico tramite SMS a pagamento.

Nel medesimo anno va menzionato anche Android.Rootcager, in grado di sfruttare per primo un exploit per l'elevazione di privilegi, anche se a differenza dei sistemi desktop, su sistemi operativi mobili gli hacker devono sempre in qualche modo indurre l'utente ad installare l'applicazione. Da allora, negli anni più recenti, i numeri sono divenuti impressionanti, con una diffusione di adware, trojan, malware, virus, che colpiscono in particolar modo Android.

Pensate che in un solo anno, da Marzo 2012 allo stesso mese del 2013, il malware mobile è aumentato del 614%, per un totale di oltre 276.000 applicazioni fraudolente, secondo l'annuale Mobile Threat Report di Juniper Networks. Il futuro? Non potrà che andare peggio, soprattutto considerando come i nostri device si stanno sempre più avvicinando all'essere veri e propri strumenti di pagamento per fare acquisti di qualsiasi tipo tramite NFC o sistemi simili, e certamente i malintenzionati non staranno a guardare.. tutt'altro si staranno sfregando le mani al pensiero.

Come difendersi? Con i soliti consigli: controllate sempre bene cosa andate ad installare sul vostro device, leggete le recensioni degli utenti, non scaricate mai nulla da market non ufficiali, utilizzate password complesse e programmi antivirus!