Lo scanner non funziona se non c'è inchiostro, nuova assurdità da HP

Alcune stampanti HP non fanno funzionare nemmeno lo scanner se è finito l’inchiostro

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Chi usa una stampante sa che alcuni modelli e alcuni marchi hanno politiche piuttosto radicali quando si tratta di inchiostro. Negli anni abbiamo visto soluzioni sempre più sofisticate per impedire l’uso di cartucce e toner non originali, mentre allo stesso tempo i prezzi non facevano che aumentare.

Ebbene, con alcune stampanti multifunzione HP e Canon non funziona nemmeno lo scanner se l’inchiostro è finito. Il che è assurdo perché, ovviamente, per fare una scansione non serve nemmeno una goccia d’inchiostro.

Si potrebbe pensare a un errore in buona fede ma Scharon Harding su ArsTechnica fa notare che non è la prima volta che succede. Anzi, HP ha già dovuto affrontare problemi legali, e in tribunale è stata accusata di non dichiarare apertamente che in certi modelli scanner e fax smettono di funzionare se manca l’inchiostro.

Le stampanti sono progettate appositamente per bloccarsi se la cartuccia è vuota o assente, e secondo HP si tratta di una cosa che “migliora l’esperienza”. Ovvio che è vero il contrario: l’esperienza sarebbe migliore se potessi fare una scansione anche senza inchiostro, visto che è un’operazione per cui non ne serve nemmeno un po’.

Sarebbe anche una scelta in favore dell’ambiente: magari a un certo punto smetto di stampare, e potrei pensare beh dai, la stampante me la tengo e la uso come scanner. Ma questa politica di HP rende le cose un po’ più difficili, senza una vera ragione.

Legare le funzionalità di scansione o fax delle stampanti All-In-One all'inchiostro contenuto nei dispositivi non offre alcun vantaggio e serve solo a svantaggiare e danneggiare finanziariamente i consumatori. Tuttavia, legare le funzionalità di scansione o di fax delle stampanti All-In-One all'inchiostro contenuto nelle periferiche serve a favorire HP. - si legge nella documentazione legale. I denuncianti chiedono un rimborso monetario e un cambio di politica da parte di HP.

Sicuramente è comprensibile che le aziende del settore facciano ogni sforzo per vendere uno dei prodotti più costosi al mondo: poco meno di €9.000/litro, come si può calcolare considerando che una cartuccia di nero da €46 contiene solo circa 8 millilitri del prezioso liquido. Champagne, profumi di marca, caffè pregiati e sangue umano sono alcuni tra i liquidi che costano meno; non puoi usarli per stampare con le stampanti HP, ma almeno uno di essi è famoso come mezzo per la firma di contratti da cui non si può rescindere.