L'acquisizione di McAfee da parte di Intel ha scosso il mercato degli antivirus (Intel ha acquisito McAfee, novità per le CPU?). Eva Chen, amministratore delegato di Trend Micro, ha dichiarato che la sua azienda ha ricevuto diverse proposte di acquisizione da alcuni protagonisti di primo piano del mercato IT.
L'AD ha confessato che l'azienda vuole continuare a essere una realtà indipendente sul mercato, salvo che non arrivi una di quelle proposte impossibili da rifiutare. Trend Micro è infatti quotata in borsa e come tale deve assecondare il volere degli azionisti.
Eva Chen non ha voluto dire se la propria azienda è stata avvicinata da Intel, ma ha affermato che l'attenzione riposta dal colosso dei microprocessori sul mercato della sicurezza sentenzia come il settore sia sempre più importante. L'AD ha poi aggiunto che Intel e Trend Micro hanno una visione divergente su alcuni punti, ma simile in altri. Entrambe infatti credono che il settore della sicurezza abbia un grande futuro, ma mentre Intel pensa che le difese debbano essere integrate nei chip, Trend Micro punta sul cloud computing.
Trend Micro non è però forse l'unica azienda finita nel mirino di grandi colossi. Voci di corridoio nei giorni scorsi riportavano di un avvicinamento di Microsoft a Symantec. Katherine Egbert, analista di Jefferies & Co., ha dichiarato che un acquirente dovrebbe sborsare 19/20 dollari ad azione per portarsi a casa Symantec.
La Egbert ha poi aggiunto che per il momento Symantec non pensa di vendersi al migliore acquirente, ma i propri azionisti potrebbero spingerla a fare cambiamenti nelle alte sfere del management.
Il nome Microsoft non è mai stato fatto, ma il mondo borsistico ha iniziato a mormorare proprio in quella direzione e le azioni di Symantec sono salite. La casa di Redmond, entrata nel settore con Security Essentials, non ha commentato.