La Luna torna ad essere la destinazione di missioni spaziali importanti, con la missione cinese Chang'e 3 e il progetto di Google Moon Express. E non dimentichiamo il recente progetto della NASA si avviare coltivazioni di vegetali sul nostro Satellite. Insomma, se dopo l'allunaggio del 20 luglio 1969 sembrava che la Luna avesse perso di fascino, nei prossimi anni potrebbe esserci un discreto affollamento.
I primi a portarsi avanti sono i cinesi, che sono entrati con il loro veicolo nell'orbita lunare dopo 112 ore dal lancio dal poligono di Xichange, e che a metà dicembre atterreranno con un rover che è stato battezzato Yutu, ovvero "coniglio di giada" in ossequio all'animale mitologico che accompagna Chang'e e le prepara l'elisir dell'immortalità.
Il rover cinese
Il rover robotizzato a sei ruote è dotato di sensori di riconoscimento del terreno l'esplorazione, pesa 140 chilogrammi e dispone di radar avanzati per studiare la struttura della crosta lunare a basse profondità lungo il suo percorso, ed è dotato di spettrometri per rilevare gli elementi che compongono il suolo e le rocce della Luna.
Sul rover sono inoltre montate quattro telecamere di navigazione e panoramiche per scattare immagini ad alta risoluzione del panorama lunare, oltre a un telescopio ottico per le osservazioni astronomiche dalla superficie della Luna.
Moon Express MX-1
Passando al fronte statunitense, Google nell'ambito del progetto Lunar XPrize con 30 milioni di dollari in palio ha portato alla presentazione di un progetto per un veicolo spaziale robotico che potrebbe essere protagonista dell'esplorazione lunare nel prossimo decennio. È l'MX-1 di Moon Express, un rover progettato per trasportare attrezzature scientifiche sulla Luna. Dovrebbe aprire la porta in futuro all'estrazione di minerali delle terre rare sulla Luna. "Tutto ciò per cui noi combattiamo sulla Terra, tutte le risorse sono disponibili in quantità infinite nello Spazio" ha spiegato il promotore Bob Richards.
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MX-1 funziona con energia solare e perossido di idrogeno, il composto che è alla base del combustibile per razzi. La recente scoperta di acqua sulla Luna potrebbe fornire all'MX-1 una potenziale fonte di combustibile, che costituirebbe una svolta nell'economia delle risorse lunari e nell'esplorazione del sistema solare. Moon Express conta di lanciare il suo lander sulla Luna entro il 2015.