Mozilla è una succursale di Google, futuro incerto

Le entrate di Mozilla sono ancora troppo legate agli accordi con Google sulla ricerca. Google è però anche un concorrente nel settore dei browser e, in futuro, potrebbe decidere di togliere a Mozilla i fondi necessari alla sopravvivenza. La fondazione però è tranquilla.

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a cura di Manolo De Agostini

Mozilla è in salute, ma è ancora troppo dipendente da Google. Il fatturato 2009 dell'azienda è cresciuto del 34% rispetto all'anno prima, passando così da circa 78 a 140 milioni di dollari. L'azienda conta molto sulle entrate derivanti dagli accordi con i motori di ricerca, in particolare Google.

Quest'ultima paga a Mozilla delle royalty per l'integrazione del motore di ricerca nel browser in modalità predefinita. L'accordo con Google si basa anche sui click che gli utenti Firefox fanno sulle pubblicità del colosso di Mountain View. I pagamenti da royalty sono stati circa 101,5 milioni, il 97% del fatturato di Mozilla. Secondo The Register, l'accordo con Google conta per l'86% rispetto al 91% dell'anno scorso (Google ha in mano il 91 percento di Firefox).

L'accordo con Google, firmato nel 2008, durerà fino al novembre del 2011. Negli anni passati la stessa Mozilla aveva evidenziato la troppa dipendenza dal colosso di Mountain View e questo, dopo l'uscita del browser Chrome (che sta diventando un concorrente temibile), ha creato timori interni alla fondazione. Se Google stacca la spina, che succede? I vertici hanno minimizzato, ma anche se il pericolo non sembra all'orizzonte, l'ipotesi c'è e tanto basta a non far dormire sonni tranquilli.

Il divario nella quota di mercato tra Firefox e Chrome è ancora ampio (22,8% contro 8,5%), ma il browser di Big G rosicchia lentamente terreno e non è detto che un giorno Google non pensi di accelerare la scalata tagliando i fondi a Mozilla (sarebbe un peccato, ma nel mercato non si può mai sapere). 

La seconda ipotesi è che si proceda a un'acquisizione. Tuttavia c'è l'ipotesi, più probabile, che al momento rimanga tutto così com'è oggi perché Firefox a Google non dà fastidio, tutt'altro (Google ci guadagna dalla partnership con Mozilla).

Dai dati emerge inoltre che nel 2009 Mozilla ha speso 40,2 milioni nello sviluppo di prodotti, un esborso in crescita del 29 percento rispetto al 2008.

"È una grande sfida porre le basi per i nostri valori all'interno dei settori di Internet dove i giganti commerciali del nostro tempo si stanno battendo tra loro. Mozilla ha sempre affrontato questo tipo di sfida. Abbiamo iniziato in un'era in cui ognuno che conosceva i nostri obiettivi pensava che fossero impossibili da raggiungere perché Microsoft era invincibile. Oggi Mozilla è più forte che mai. La nostra opportunità di portare libertà e scelta in nuove sfaccettature dell'esperienza online è senza precedenti", ha dichiarato Mitchell Baker, presidente di Mozilla.