Net neutrality, dietrofront degli Usa: “Banda larga servizio essenziale, ripristinare tutele”

La Federal Communications Commission degli Stati Uniti sta prendendo provvedimenti per ripristinare le norme sulla neutralità della rete.

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a cura di Andrea Maiellano

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La Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti sta prendendo provvedimenti per ripristinare le norme sulla neutralità della rete che erano state annullate nel 2017.

Queste norme vietavano ai fornitori di servizi Internet di favorire il traffico di alcuni contenuti a scapito di altri e di concedere priorità alle aziende che pagavano per questo privilegio.

L'iniziativa mira a ripristinare la neutralità della rete e a garantire la supervisione regolamentare sulle reti a banda larga, che era stata revocata durante l'amministrazione Trump.

Le regole sulla neutralità della rete e sulla banda larga, originariamente adottate nel 2015 sotto l'amministrazione Obama, furono revocate dall'ex presidente Trump nel 2017.

Ora, con una commissione a maggioranza democratica guidata da Joe Biden, la FCC ha votato a favore della presentazione di una proposta per ripristinare queste norme.

La presidente della FCC, Jessica Rosenworcel, ha sottolineato l'importanza di garantire un accesso equo e aperto a Internet. La proposta mira a vietare la discriminazione del traffico Internet e a prevenire la creazione di corsie preferenziali a pagamento per determinati contenuti.

Tuttavia, il commissario repubblicano della FCC, Brendan Carr, si è opposto alla proposta, sostenendo che la velocità della banda larga negli Stati Uniti è aumentata, i prezzi sono diminuiti e la concorrenza è aumentata dal 2017. Ha affermato che la proposta porterà a un eccessivo controllo governativo su Internet.

Un altro aspetto importante della proposta riguarda la riclassificazione della banda larga sotto il Title II della legge sulle comunicazioni, che conferirebbe alla FCC nuovi poteri per garantire la sicurezza nazionale.

Jessica Rosenworcel ha evidenziato che, oltre a ripristinare le norme sulla neutralità della rete, è importante riconferire all'agenzia l'autorità che aveva precedentemente sotto il Title II per garantire la sicurezza pubblica. Questa mossa è legata alla cybersicurezza e alla capacità della FCC di affrontare le minacce e le sfide legate alla connettività Internet.

In sintesi, la FCC sta cercando di ripristinare le norme sulla neutralità della rete e ottenere nuovi poteri per supervisionare la banda larga, con l'obiettivo di garantire l'accesso equo, aperto e sicuro a Internet.