Nokia prosegue con la dismissione delle proprietà immobiliari nell'ambito del piano di ristrutturazione finalizzato alla riduzione dei costi. Dopo la sede di Espoo l'azienda finlandese ha venduto il campus Peltola situato nella città finlandese di Oulu. L'acquirente è Technopolis, azienda specializzata nell'affitto di spazi commerciali, che ha sborsato 31,7 milioni di euro per entrarne in possesso.
Il dato è depositato presso il Finnish Stock Exchange, l'ente di controllo svedese della borsa. Technopolis ha dichiarato che l'acquisizione riguarda circa 37.600 metri quadri di uffici e un parcheggio per 800 posti auto.
Il campus Peltola a Oulu
Stando alla comunicazione ufficiale di Technopolis Nokia continuerà ad occupare circa 17.400 metri quadri di spazio, a fronte di un contratto di locazione finanziaria (sell and lease back) a lungo termine.
La tattica è la stessa messa in campo con la cessione della sede di Espoo a una società immobiliare, con la differenza che in questo caso si parla di una scala di valori molto ridotta.Il prestigioso ufficio sul Mar Baltico infatti avbeva fruttato 170 milioni di euro.
Technopolis ritiene di poter riempire il 64 percento del campus entro la seconda metà del 2013. La struttura si affianca a quella preesistente di Kontinkangas e si calcola che porterà nella cittadina di Oulu 700 nuovi posti di lavoro entro il 2016.
"Possedere beni immobili non fa parte del core business di Nokia, che ha colto l'opportunità di vendita per lasciarsi alle spalle un'attività non strategica" aveva spiegato il direttore finanziario Timo Ihamuotila all'indomani della vendita di Espoo. Può darsi, ma la strategia sembra volta a ridurre il più possibile i costi fissi e a fare cassa. Oltre alle due strutture indicate, ricordiamo che Nokia ha già venduto anche gli uffici di New York, un edificio nell'area industriale di Manhattan, da cui ha incassato 12 milioni di dollari, a fronte dei 30 spesi sei anni orsono per comprarlo.