Nucleo per la sicurezza cibernetica sottratto ai militari?

Palazzo Chigi sta vagliando la nomina dell'imprenditore Marco Carrai come responsabile del Nucleo per la Sicurezza Cibernetica. Oggi l'NSC fa riferimento all'Ufficio del Consigliere Militare.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Marco Carrai potrebbe diventare a breve il responsabile del Nucleo per la sicurezza cibernetica (NSC). Palazzo Chigi ha confermato che vi è una valutazione in corso, ma i più attenti osservatori hanno già individuato almeno una crititicà.

Nucleo per la sicurezza cibernetica

I quotidiani di opposizione hanno fatto notare che Carrai – amico di lunga data di Matteo Renzi – è in conflitto di interessi. In qualità di fondatore della startup Cys4, che si occupa di sicurezza informatica e collabora con realtà israeliane e statunitensi, potrebbe entrare in contatto con informazioni e dati utili alla sua azienda.

Il team del governo che sta lavorando al fascicolo però ha già fatto sapere che "ogni tipo di conflitto di interesse deve essere eliminato, prima della eventuale nomina".

L'NSC nasce nel 2013 sotto il controllo dell'Ufficio del Consigliere Militare presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel rispetto delle competenze delle varie istituzioni di sicurezza si occupa della "prevenzione e preparazione ad eventuali situazioni di crisi ed all'attivazione delle procedure di allertamento".