Test - still-life

Test - Recensione della Olympus OM-D E-M5, una mirrorless di qualità elevata. Eccellente rettività del corpo macchina e stabilizzazione particolarmente efficace sono le sue doti migliori.

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a cura di Tom's Hardware

Test - still-life

200 ISO
1600 ISO
3200 ISO
6400 ISO
12800 ISO
25600 ISO

Le immagini catturate nel mondo reale sostanzialmente confermano, migliorando però leggermente, le valutazioni espresse in base ai test sintetici.

Nel complesso le immagini (particolare 1, etichetta) mantengono un'ottima riproduzione della trama, quindi una profondità, nonché un buon livello di saturazione e appaiono incise fino a 3200 ISO, ed è questa a nostro avviso la sensibilità massima alla quale si può utilizzare la OM-D senza notare perdita di qualità.

A partire da 6400 ISO, le immagini diventano invece più morbide e i difetti si fanno più evidenti (si noti ad esempio la frangia in basso sul vestito della figura di sinistra e la sua perdita di definizione nel passaggio da 3200 a 6400 ISO); in ogni caso, la caduta non è tale da renderne impensabile l'utilizzo delle immagini per il web o la stampa in piccolo formato.