Open Fiber fa chiarezza sui nodi di collegamento fibra

Open Fiber spiega la questione dei nodi, in merito alla sua consultazione per le aree dei comuni della Fase 1 del primo bando Infratel.

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a cura di Dario D'Elia

Open Fiber ha deciso di fare una serie di precisazioni in merito alla raccolta delle manifestazioni di interesse per l'acquisto dei servizi wholesale passivi nelle aree dei comuni della cosiddetta "Fase 1" della prima gara Infratel.

Il tema è quello dell'elenco nodi che riguarderanno appunto i primi 416 Comuni. Infatti entro l'11 novembre TIM, Fastweb, Vodafone e tutti gli altri (anche i piccoli) dovranno confermare "quali dei nodi previsti nel piano di copertura di Open Fiber, vi è l'interesse ad acquisire servizi wholesale passivi". Qui il file da scaricare con l'elenco. Qui l'elenco dei provider che potrebbero aderire.

open fiber
L'architettura di Open Fiber

Open Fiber ha spiegato a Tom's Hardware che questa consultazione "non riguarda il posizionamento 'degli armadi fibra' di Open Fiber" poiché "i nodi riportati sono quelli degli operatori fissi e mobili attivi in quelle aree che hanno manifestato l'interesse per rilegarli in fibra ottica".

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Tali punti "furono dichiarati nella consultazione realizzata da Infratel nel settembre 2016". Quindi in sintesi si tratta dei nodi che "Open Fiber collegherà con la sua fibra, come previsto dal bando, e che poi saranno a loro volta collegati ai PoP di Open Fiber sulla base delle manifestazioni d'interesse espresse dai singoli operatori".

"Precisiamo, infine, che l'architettura prevista per le aree C e D ha un solo punto di snodo, non due punti come si può verificare nell'immagine riportata di seguito, che ricostruisce la nostra rete".

i nodi