Oral-B IO (serie 10), lo spazzolino elettrico diventa più intelligente | Test & Recensione

Oral-B rinnova la gamma IO con la nuova serie 10 che integra le funzionalità disponibili esclusivamente su smartphone nella serie precedente.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Due anni fa Oral-B presentava IO (serie 9), uno spazzolino elettrico che presentava molte novità rispetto al passato, tra cui nuove testine, un nuovo sistema di vibrazione e vari sensori che permettevano di capire il modo in cui vi lavate i denti con lo scopo di darvi informazioni utili su come migliorare l’efficacia di pulizia.

Ora, con la versione 10, Oral-B non stravolge il già ottimo IO, ma punta tutto su un’interazione più veloce con l’utilizzatore. La versione precedente, per essere usata al massimo delle sue potenzialità, richiedeva l’utilizzo di un’app su smartphone con cui lo spazzolino scambiava le informazioni rilevate dai vari sensori. In questo modo poteva guidarvi nella spazzolatura, indicarvi in quali zone “insistere” maggiormente, così da assicurare una pulizia omogenea. Oral-B IO serie 9 l’abbiamo testato due anni fa, e poi l’abbiamo utilizzato continuamente, giorno dopo giorno, fino all’arrivo della serie 10. Se, durante la prova e durante le prime settimane era interessante usare l’applicazione, anche con l’apposito supporto da specchio, con il passare dei giorni si perdeva l’abitudine, semplicemente perché era troppo oneroso - o forse noioso - aprire l’app, posizionare lo smartphone, attendere la connessione e poi partire con la pulizia. Insomma, dopo un mese utilizzavamo lo spazzolino senza l’applicazione, perdendo quelle utili informazioni sulla pulizia.

Probabilmente Oral-B si è resa conto di questa abitudine o della difficoltà e impegno di portare con sé sempre lo smartphone e con la serie 10 ha portato all’interno dello spazzolino queste importanti informazioni. La base di ricarica ora integra il timer, presente anche sullo spazzolino, e sei led che indicano le sei zone di spazzolamento dei denti, l’arcata superiore e inferiore divise in porzione destra, sinistra e centrale.

Quando prendete in mano lo spazzolino, questo si attiverà e si collegherà con la basetta. Appena avvierete la vibrazione, partirà il timer, ma soprattutto i sensori interni analizzeranno la posizione e la rotazione dello spazzolino (e quindi della testina), capendo di conseguenza quale parte della dentatura state pulendo. I led, inizialmente blu, lampeggeranno a indicare dove state lavorando e in base al tempo di spazzolamento, piano piano, diventeranno bianchi passando tra varie tonalità di blu. Quando il tempo di pulizia in una determinata zona è considerato sufficiente, allora il led corrispondente lampeggerà. Dopo aver completato tutti i cicli di pulizia nelle varie zone, tutti i led lampeggeranno di bianco a indicare la conclusione del ciclo di pulizia. Rispetto ai classici due minuti di spazzolamento consigliati, nel nostro caso, dedicando il giusto tempo indicato dai led per ogni zona, il tempo è aumentato a circa 2 minuti e mezzo per ogni ciclo di pulizia.

Anche la scelta di inserire un timer nella base ci è sembrata molto utile, poiché quello sullo spazzolino, quando è in uso, non è consultabile, e dovevamo affidarci alle vibrazioni che lo spazzolino emette ogni 30 secondi. Oltre a queste novità Oral-B IO con IOsense offre le stesse funzioni e qualità del modello precedente. Un display a colori su cui selezionare la modalità di spazzolamento, più o meno delicata in base alla necessità (ci sono sette modalità), la comunicazione con l’applicazione per consultare le statistiche e altri parametri, la base di ricarica a induzione magnetica e un’autonomia che arriva alle tre ore, la testina ottimizzata con il motore a vibrazione che è in grado di offrire una vibrazione più stabile e molto più potente, e un set di accessori completo, tra cui la custodia di trasporto.

Esperienza d’uso

Dopo due settimane di uso quotidiano possiamo dire che la scelta di Oral-B di includere funzioni prima unicamente visibili tramite l’app direttamente nella base è molto riuscita. I led si vedono bene, anche quando si è chini sopra al lavandino, basta un’occhiata per avere l’informazione visiva. Forse sarebbe stato interessante integrare anche un feedback sonoro o una vibrazione che ci permette di procedere nella pulizia anche senza tenere d’occhio la base di ricarica.

L’idea di poter sfruttare al massimo le caratteristiche dello spazzolino senza usare l’app è confortante, in un certo modo valorizza maggiormente l’acquisto e probabilmente lo rende più interessante anche per tutte quelle persone che non amano vivere a stretto contatto con lo smartphone. In termini di prestazioni di pulizia e sensazione dopo l’uso sono le stesse del modello precedente, quindi certamente ottime.

Chi dovrebbe acquistarlo

Oral-B Serie 9 era consigliato a chiunque volesse uno spazzolino elettrico di alta qualità e prestazioni per una massima igiene orale. La Serie 10 è altrettanto consigliato a tutti coloro che hanno uno spazzolino più vecchio della Serie 9, poiché porta ancora più valora. Se invece possedete il modello precedente, ovviamente le novità principali sono quelle legate al feedback d’uso, quindi dovreste valutare quanto sono utili per voi le informazioni dell’applicazione, consci del poterle avere a portata di mano senza dover usare lo smartphone. Oral-B IO Serie 10 è disponibile su Amazon ad un prezzo di 499 euro.