Parrot ha portato molte novità al CES 2015, dalla multimedialità per auto ai droni, passando dai vasi intelligenti per curare le piante in casa. Tutti nuovi prodotti che sono stati mostrati in anteprima e che dovrebbero arrivare effettivamente sul mercato nel corso dell'anno.
Parrot RNB6
La Parrot RNB6 non ha ancora un nome ufficiale e dovrebbe uscire ufficialmente entro la metà dell'anno, ma non è sicuro. Si tratta di una "autoradio" - ma il nome è forse un po' troppo riduttivo - basata su Android e ricca di possibili funzioni. Oltre ai controlli multimediali può interfacciarsi con i sensori di parcheggio, con la videocamera di retromarcia, con il sistema di climatizzazione e collegarsi alla porta OBD II dell'auto per ottenere una diagnostica in tempo reale.
Volendo si può collegare anche una dash cam, se presente, o un microfono per il controllo vocale. Ovviamente è possibile la connessione con uno smartphone Android. L'auto dev'essere compatibile ma, secondo Parrot, l'80% dei veicoli esistenti è già pronto. L'installazione richiede un installatore esperto. Per quanto riguarda il prezzo si parla di poco meno di mille euro, ma anche questa informazione non è sicura.
I Parrot H2O e POT sono invece oggetti pensati per chi ama tenere piante in casa ma proprio non riesce a evitare di farle morire. Parrot H20 ci toglie l'incombenza di annaffiare la pianta e si occupa di fare tutto: basta impostare il tipo di pianta tramite l'app e metterci una comune bottiglia d'acqua e il dispositivo farà il resto. L'applicazione per smartphone poi ci avviserà quando l'acqua finisce ed è ora di fare il pieno.
Parrot POT
Chi vuole un prodotto esteticamente più appagante può invece scegliere il nuovo Parrot POT, un vaso dove collocare la nostra amata pianta: dopodiché useremo l'applicazione per "dire" al vaso di quale tipo di pianta si tratta, e il Parrot POT farà il resto. Questi prodotti saranno disponibili verso la metà del 2015.
Parlando di Parrot poi non possono mancare i minidroni, dei giocattoli ricchi di tecnologia per divertirsi in casa e all'aperto. Il Parrot Sumo in particolare si arricchisce di due LED frontali che permettono di illuminare la zona antistante il drone stesso e registrare immagini la buoi, volendo anche tramite infrarossi. Un'altra versione del Sumo - che per ora si chiama "country" - è dotata di ruote da fuoristrada e una coda che lo rendono adatto ai terreni più accidentati. Entrambi i nuovi modelli usciranno nel corso del 2015. Anche il Parrot Rolling Spider è stato modificato con due LED per l'illuminazione.
Infine ma non ultimo c'è il Parrot Bebop, il drone di fascia alta di questo marchio. È un quadricottero che sostituisce l'Air Drone 2.0, e che monta una videocamera con obiettivo fisheye con ampiezza da 120 gradi e stabilizzatore che gira video in Full-HD. Non mancano 8 GB di memoria e un GPS, che consente il rientro alla base automatico in caso si perda la connessione con lo smartphone o il tablet di controllo - la portata dichiarata è di circa 300 metri in condizioni ideali.
 | Parrot AR.Drone 2.0 | |
 | Parrot Flower Power | |
 | Parrot Asteroid Smart |
Costa 499 euro, ma volendo si può scegliere il bundle con il telecomando a 899 euro: in questo modo avremo controlli più precisi e una maggiore portata, oltre alla possibilità di connettersi a un sistema di realtà virtuale per un'esperienza di volo in prima persona. L'autonomia al solito è scarsa, circa 11 minuti dichiarati.