PC troppo lenti: ci fanno perdere una settimana all'anno

I nostri PC sono talmente lenti che ci fanno perdere una settimana all'anno in attesa che si accendano e aprano le applicazioni.

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a cura di Elena Re Garbagnati

I computer degli italiani sono troppo lenti: ogni anno ci fanno perdere quasi sette giorni nell'attesa che si accendano e avviino le applicazioni. Il dato emerge da una ricerca di mercato commissionata da Sandisk, che ha coinvolto un campione di 8.001 consumatori che utilizzano desktop e notebook.

In dettaglio, negli ultimi 12 mesi gli utenti italiani hanno perso più di 164 ore (6,86 giorni, calcolati moltiplicando la quantità media di tempo perso ogni settimana aspettando l'avvio di PC e notebook, le applicazioni da caricare e i file da caricare o scaricare per 52, dividendo questo numero per 60 e arrotondando la cifra 164,6) in attesa che i loro PC si accendessero, avviassero le applicazioni e aprissero i file richiesti. Per la precisione, mediamente l'utente italiano aspetta davanti al desktop o al notebook fino a 13 minuti per l'avvio del PC.

Il PC troppo lento è fonte di stress

Secondo la ricerca, in un anno gli italiani hanno sprecato la maggior parte del tempo, 3,35 giorni (calcolati considerando la media settimanale di 61 minuti, moltiplicando per 52, dividendo per 60 e dividendo ancora per 24), in attesa del caricamento dei file, mentre il tempo perso in attesa del completamento dei download è stato mediamente di "soli" 2,2 giorni (calcolati considerando la media settimanale di 36 minuti, moltiplicando per 52 e dividendo per 60).

Un'attesa snervante, che sarebbe tra i primi sette motivi di stress giornaliero affrontati dagli utenti di computer nel nostro Paese: un quinto degli intervistati confessa di rimanere di cattivo umore per il resto della giornata quando il PC rallenta il lavoro, e il 19% dichiara di alleviare la propria frustrazione schiacciando o gettando oggetti contro il muro.

L'attesa dei download ci fa perdere 2,2 giorni all'anno

Per curiosità, fra le altre esperienze quotidiane stressanti affrontate dagli italiani risultano l'attesa di un posto al ristorante quando non si è prenotato (53%), aspettare l'autobus o il treno (57%) e attendere il controllo della caldaia (61%). Scalando la classifica delle esperienze più frustranti, troviamo le attese telefoniche (75%) e al primo posto l'attesa per un appuntamento medico (77%).

Proviamo ad ampliare il campione con i lettori di Tom's Hardware: quanto tempo passate davanti al PC senza fare nulla, e cosa vi stressa di più nella vita quotidiana?