Prestazioni
Il PLVZ5 è tra i proiettori più polivalenti. La potente lampada garantisce una eccellente luminosità anche nelle stanze più illuminate, grazie alla modalità "dinamica", anche se in questo frangente la qualità dei colori peggiora. In modalità "salotto" lo Z5 diventa meno luminoso, ma garantisce comunque una luminosità sufficiente per una stanza semi-illuminata. Per la proiezione in stanze buie è meglio usare la modalità "cinema", che permette di ridurre molto la luminosità, assicurando sempre un contrasto ottimale e dei colori caldi e fedeli. Si può anche giocare sull'apertura o sulla chiusura dell'iride, infatti si può decidere se lasciar fare automaticamente al proiettore la regolazione o se invece impostare da soli un valore di apertura. Dopo qualche regolazione non troppo complicata, si raggiunge un livello di contrasto vicino a quello dei proiettori DLP, a condizione però di essere in una stanza buia.
A livello di colori il PLVZ5 fa molto meglio del suo predecessore, il PLVZ4. Le regolazioni di default sono davvero ottime e le immagine proiettate sono di una incredibile naturalezza.
Durante i nostri test abbiamo notato che i filmati vengono proiettati senza problemi, e che il disinterlacciamento del segnale viene realizzato molto bene. Lo Z5 offre immagini molto definite, al punto tale che abbiamo dovuto diminuire il valore di "sharpness" per ottenere un'immagine più da effetto cinema e quindi più "morbida". Questa piccola regolazione si rende ancor più necessaria quando si usa una sorgente in HD.
Complessivamente l'immagine è molto poco rumorosa, praticamente il meglio che si riesce a trovare in questa gamma di prezzo.
Il PLVZ5 è ancora migliore dello Z4 e non può essere criticato su molti punti. Offre il meglio della tecnologia tri-LCD in questa fascia di prezzo e si adatta bene a qualsiasi situazione. Collegato a un lettore in alta definizione, offre una immagine molto definita che andrà "ammorbidita" per avere un effetto più naturale.