Installazione

La tecnologia dei videoproiettori tri-LCD HD-Ready è giunta a un grado di perfezione tale che è ormai in grado di competere con la tecnologia DLP. Ecco i nuovi modelli più interessanti, dai prezzi contenuti, che non rivoluzioneranno certo il mondo dei videoproiettori ma apporteranno dei miglioramenti nella resa delle immagini.

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a cura di Tom's Hardware

Installazione

Il PJTX300 è molto facile da installare, sia se si decide di montarlo su un normalissimo tavolo, sia su un supporto fissato al soffitto. Qualsiasi ingresso viene automaticamente rilevato e si può accedere alle preregolazioni premendo un tasto. A dire il vero, le impostazioni di default sono già soddisfacenti, tanto che basta scegliere quale la modalità video usare (cinema lenta, rapida, normale, musica, sport), decidere se attivare o meno la modalità nero che controlla l'iride automatica, e concludere il tutto con un veloce ritocco delle impostazioni del colore per saturarlo un po'. Se si decide di utilizzare la lampada in modalità bassa potenza, quasi non ci si accorge della ventola, nemmeno stando molto vicini al videoproiettore. L'immagine è nitida, anche se si può aumentare il valore di default, mentre la profondità del nero è ampiamente nella media dei proiettori tri-LCD. I colori risultano ben saturati e molto ben bilanciati, i bianchi sono molto luminosi ma senza essere "bruciati".

Prestazioni

Rispetto al modello precedente è stata migliorata molto l'immagine, soprattutto a livello di sfumature dei grigi e dei neri, che ora sono diventati molto più profondi. I colori sono saturati, le tinte naturali, le immagini fluide. Il trattamento video complessivamente è buono anche se di tanto in tanto vengono fuori problemi di aliasing e di rumore video. Le scene dei film più scure godono di tutti i vantaggi offerti dall'iride, che gioca molto velocemente sulla luce in modo da non essere fastidiosa. Visto che si tratta di un proiettore HD-Ready era d'obbligo fare delle prove a 720p. Con il nostro lettore Blu-Ray Samsung, su alcuni film abbiamo avuto l'impressione che ci fosse un eccesso di dettagli, al punto che l'immagine sembrava molto poco naturale. Per ovviare a questo problema siamo passati al 1080i, col risultato di ammorbidire l'immagine senza comunque perdere troppo in termini di dettagli. In questo modo è possibile sfruttare tutta la matrice e attenuare l'effetto scalino che è ancora presente a 576p.

Conclusioni

Il PJTX300 non è proprio una sorpresa, visto che il suo predecessore si comportava altrettanto bene già l'anno scorso, infatti la laccatura nera gli da un aspetto molto sontuoso, ma a livello di qualità dell'immagine non apporta grandissime novità. In ogni caso il PJTX300 non deluderà chi acquista per la prima volta un proiettore tri-LCD. Collegato a un lettore DVD di alto livello, si comporta bene sia in un salotto ben illuminato, sia durante la proiezione di un film in una stanza buia. Il suo prezzo estremamente competitivo di circa 1310 euro, gli vale il titolo di proiettore tri-LCD meno costoso di questo test.